Concordato bis senza forfettari. Bonus Natale, platea più estesa
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Una fine d’anno con i botti. Fiscali. Nel decreto approvato ieri in Consiglio dei ministri con cui viene riaperto il concordato preventivo biennale arriva a sorpresa anche la caccia a una nuova iniezione di risorse per il bonus Natale di 100 euro. Un intervento voluto dal Consiglio dei ministri per ampliare la platea dell’aiuto attualmente destinato (secondo la formulazione uscita dal decreto Omnibus di inizio ottobre) ai lavori dipendenti con redditi fino a 28mila euro a condizione che non siano... (NT+ Fisco)
Su altri giornali
Raddoppia la platea dei lavoratori con figli che a dicembre riceveranno il bonus Natale da 100 euro con la tredicesima. (ilmessaggero.it)
Giorgia Meloni rilancia sul Bonus Natale e sfodera un colpo di scena per allargarne la platea. “Proviamoci”, è il suo incitamento, ma per non intaccare i fondi destinati alla riduzione delle tasse, la presidente del Consiglio punta ancora sul concordato preventivo biennale, ora esteso fino al 12 dicembre. (QuiFinanza)
La maggioranza starebbe ipotizzando un ampliamento della platea degli aventi diritto. Raddoppio in arrivo per il Bonus Natale, l’incentivo una tantum fino a 100 euro che sarà accreditato con la tredicesima mensilità di quest’anno. (La Stampa)
Oltre il 22 novembre 2024, il bonus sarà infatti riconosciuto esclusivamente in sede di dichiarazione dei redditi relativa all'anno d'imposta 2024, da presentarsi nell'anno 2025. Sul bonus Natale i tempi sono ormai stretti. (Today.it)
Ultim'ora news 12 novembre ore 20 (Milano Finanza)
Riguarda sostanzialmente chi ha figli a carico, ma sono escluse le famiglie omogenitoriali e le persone separate o divorziate. La tredicesima spetta sia ai dipendenti pubblici e privati che ai pensionati, con l’accredito che avviene generalmente entro la fine del mese, prima delle festività. (ilmessaggero.it)