Adozioni internazionali: costi alti e troppi paletti, le richieste sono dimezzate
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IL FOCUS ROMA Ci si sposa di meno, si fanno meno figli. E si adottano meno bambini. La sentenza della Corte costituzionale apre alle adozioni all’estero anche per i single, ma il quadro è più frammentato di quanto appaia in superficie. Partiamo da un dato: adottare un bambino all’estero costa mediamente 20mila euro. E questa è una prima barriera. Inoltre, già oggi una persona non sposata può adottare un bambino a determinate condizioni, molto limitate, anche in Italia (ilmessaggero.it)
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Fino a oggi infatti, l’articolo 29-bis, comma 1, della legge 184/1983 stabiliva che una persona residente in Italia potesse candidarsi all’adozione internazionale (così come all’adozione nazionale) solo se «unita in matrimonio da almeno tre anni» oppure sposata da un tempo inferiore purché convivente da almeno anni. (Vanity Fair Italia)
Adozioni, Consulta: anche i single possono adottare minori stranieri Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)
Ingabbiata nel suo solito schema, abituata a leggere ogni evento come parte dell’eterna lotta di liberazione (fascismo contro antifascismo, diritti degli omosessuali contro repressione), gran parte della sinistra è riuscita a non capire nulla nemmeno della sentenza con cui la Consulta ha dichiarato incostituzionale l’esclusione delle persone singole dall’adozione internazionale dei minori. (Liberoquotidiano.it)