Italia fuori da Euro 2024, Gravina conferma Spalletti: il contratto del Ct a confronto con gli altri
Fallimento dopo Fallimento, tutto rimane com'è. Dopo la mancata qualificazione a due mondiali di fila nel 2018 e nel 2022 (senza dimenticare l'addio a Sudafrica 2010 e Brasile 2014 ai gironi) la Nazionale italiana di calcio non riesce a vedere la luce dall'abisso sportivo in cui è sprofondata da 18 anni, a parte il lampo insperato della vittoria di Euro 2020. Subito dopo l'eliminazione per mano della Svizzera agli ottavi di Euro 2024, il Ct Luciano Spalletti si è assunto la piena responsabilità, ma con diversi distinguo, respingendo qualsiasi riferimento alle dimissioni e affidandosi alla professionalità del presidente della Figc Gabriele Gravina (QuiFinanza)
La notizia riportata su altre testate
Il gruppo di Luciano Spalletti, decollato nel pomeriggio da Dortmund, è arrivato infatti all'aeroporto di Malpensa: come riporta la Gazzetta dello Sport, tanto caldo e pochissima gente ad accogliere gli Azzurri, in un clima lontano una vita da quanto accaduto tre anni fa dopo il trionfo di Wembley contro l’Inghilterra. (Fcinternews.it)
Matri: «A Vlahovic e Chiesa manca ancora qualcosa. Mi aspetto molto da LORO DUE» – VIDEO (Juventus News 24)
Queste le sue dichiarazioni: "Se non (TUTTO mercato WEB)
Intorno alle 19.50, riferisce Ansa, è atterrato al Terminal 5 dell’aeroporto di Fiumicino il secondo gruppo degli azzurri, sette in tutto. ITALIA EURO 2024 – Dopo la disfatta contro la Svizzera negli ottavi di finale di Euro 2024, nella giornata di oggi i calciatori dell’Italia hanno fatto rientro in patria. (RomaNews)
(lapresse) Luciano Spalletti sarà ancora il ct della Nazionale italiana di Calcio. A blindare il tecnico toscano è stato il presidente della Figc, Gabriele Gravina, che in una conferenza stampa ha detto che "non ha senso interrompere un progetto che è pluriennale, ed è cominciato solo da otto mesi". (Il Sole 24 ORE)
L’Italia che saluta nel peggiore dei modi Euro 2024 è all’anno zero. Due edizioni dei Mondiali senza gli azzurri, la Champions che non entra nella bacheca di un club italiano da 14 anni, i giovani che non giocano in Serie A, le riforme sempre promesse e mai arrivate, gli stadi mai rinnovati fanno di questo il punto più basso del sistema calcio in Italia. (Giornale di Sicilia)
