Delitto Vassallo, così il colonnello Fabio Cagnazzo ha organizzato l’uccisione del sindaco: “Il pescatore l’abbiamo sistemato”

Delitto Vassallo, così il colonnello Fabio Cagnazzo ha organizzato l’uccisione del sindaco: “Il pescatore l’abbiamo sistemato”
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La Stampa INTERNO

Dalle 404 pagine dell’ordinanza non emerge l’esecutore materiale per la morte del sindaco-pescatore Angelo Vassallo. Ma il quadro è ugualmente inquietante perché si delinea il sospetto di carabinieri corrotti - in particolare il colonnello Fabio Cagnazzo, 54 anni - al punto da organizzare un delitto. E cosi se l’imprenditore Giuseppe Cipriano, 56 anni, è accusato, oltre che di concorso in omicidi… (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il sindaco è stato ucciso, in Italia non si parla d’altro. E lui, Romolo Ridosso borbotta quella frase. (StatoQuotidiano.it)

Finalmente si sta facendo luce sull’omicidio di Angelo Vassallo, per lui, per la sua famiglia e per chi non ha mai smesso di credere nel raggiungimento della verità. La svolta nelle indagini per l’uccisione del Sindaco Pescatore ha toccato anche Antonio Vassallo, figlio di Angelo. (Info Cilento)

Dopo 14 anni, emerge una nuova svolta sull’assassinio di Angelo Vassallo, il “sindaco pescatore” di Pollica, brutalmente ucciso il 6 settembre 2010. L’ordinanza di custodia cautelare di oltre 400 pagine ha condotto in carcere quattro persone, svelando retroscena inquietanti di un sistema imprenditoriale criminale che mirava a sfruttare il territorio del Cilento per traffici di droga e speculazioni edilizie. (Giornale del Cilento)

Vassallo, il killer «imbottito di cocaina»: la verità è ancora incompleta

Tutti sono accusati di concorso in omicidio volontario con l’aggravante mafiosa. In manette sono finiti il colonnello Fabio Cagnazzo e l’ex brigadiere Lazzaro Cioffi, insieme all’imprenditore Giuseppe Cipriano e al falso collaboratore di giustizia Romolo Ridosso, legato alla Camorra. (L'INDIPENDENTE)

E per quattordici anni le persone che conoscevano Angelo Vassallo, anche solo per averne letto la storia sui giornali, l’hanno aspettata. Perchè quella “svolta” poteva essere registrata già pochi mesi dopo il delitto (ilmessaggero.it)

Sono trascorsi oltre 14 anni da quella tragica notte in cui Angelo Vassallo, sindaco di Pollica, venne brutalmente assassinato con nove colpi di pistola mentre si trovava nella sua auto. Da allora sono passati 5.178 giorni, ma la giustizia non ha ancora trovato i responsabili materiali del delitto (Giornale del Cilento)