Corea del Sud, il parlamento vota per l'impeachment di Yoon
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Con 204 voti a favore e 85 contrari, il Parlamento coreano ha votato a favore dell'impeachment del presidente Yoon Suk Yeol, che il 3 dicembre aveva annunciato l'introduzione della legge marziale (durata poi solo sei ore). Da giorni migliaia di persone manifestavano in strada e davanti al Parlamento e già una mozione di impeachment, giorni fa, era stata discussa proprio alla Camera ma non aveva raggiunto il quorum. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Colpi di Stato, omicidi, suicidi, manette, scandali, impeachment: a parte qualche eccezione che si conta sulle dita di una mano, praticamente quasi t… (la Repubblica)
La Corea del Sud si trova al centro di una crisi istituzionale senza precedenti, con l’avvio del processo di impeachment contro il presidente Yoon Suk Yeol. Il processo, che potrebbe durare fino a sei mesi, è stato avviato dopo l’approvazione da parte dell’Assemblea nazionale della mozione di messa in stato d’accusa, con 204 voti favorevoli e 85 contrari. (Il Dubbio)
Decisione clamorosa, la legge marziale per la prima volta dal 1945, rientrata in sole 6 ore per la protesta popolare e il voto dell’Assemblea parlamentare che l’ha subito neutralizzata. (ilmessaggero.it)
L'ex ministro della Difesa sudcoreano Kim Yong-hyun ha tentato di uccidersi poco prima di essere formalmente arrestato per il suo ruolo nell'operazione di legge marziale, ha riferito l'agenzia di stampa sudcoreana Yonhap. (Vanity Fair Italia)
La Corte costituzionale della Corea del Sud ha dato il via al processo per impeachment del presidente Yoon Suk Yeol, sospeso dall'incarico dopo il fallito tentativo di imporre la legge marziale. “La prima riunione deliberativa sulla mozione di impeachment è iniziata alle ore 10.00”, ha riferito all'Afp un portavoce della Corte costituzionale. (Sky Tg24 )
Ma cosa significa questa decisione e quali potrebbero essere i risvolti immediati per il paese asiatico? Ora che il Parlamento ha dato il suo ok, la palla passa alla Corte Costituzionale, composta da soli 6 giudici, che dovranno decidere se approvare la mozione. (ilmessaggero.it)