La resilienza della democrazia sudcoreana
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La sera del 3 dicembre, alle 22.20, il presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol ha annunciato, in un messaggio alla nazione, l’imposizione della legge marziale su tutto il territorio, con l’obiettivo di “eliminare le forze antistato filo-nordcoreane e comuniste” che, a suo avviso, stavano tentando di sovvertire la democrazia nel Paese. Nel suo discorso, Yoon ha giustificato tale decisone dichiarando che era necessaria per “ricostruire e proteggere la libera Repubblica di Corea”. (ISPI)
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Arriva la sospensione per il Presidente della Corea del Sud, Yoon Suk-yeol, che il 3 dicembre aveva proclamato la legge marziale e schierato l’esercito contro presunti tentativi di «ostruzionismo parlamentare in combutta con la Corea del Nord». (ilmessaggero.it)
«Mi faccio temporaneamente da parte, ma non mi arrenderò». Sembra quasi vivere su un altro pianeta, Yoon Suk-yeol. L’Assemblea nazionale ha appena approvato la mozione di impeachment contro il presidente che imposto la prima legge marziale dell’era democratica della Corea del sud. (il manifesto)
Brunelli "Noi siamo il popolo", grida l’immensa folla che ha riempito le strade di Seul dopo il voto di impeachment con il quale la Corea del Sud manda a casa il presidente Yoon Suk-yeol. "Oggi siamo veramente uniti, come una vera nazione", dice Yun, studentessa di 21 anni, con voce oramai roca a causa degli slogan gridati davanti alla sede del parlamento. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Dopo l'impeachment votato contro di lui dal parlamento della Corea del Sud, Il presidente Yoon Suk Yeol ha dichiarato sabato di volersi "fare da parte", esortando a porre fine alla "politica dell'eccesso e dello scontro". (Tiscali Notizie)
Il leader dell’opposizione Lee Jae-myung ha dichiarato domenica che una decisione rapida è “l’unico modo per limitare i disordini nazionali e alleviare le sofferenze del popolo”. Nel 2022 ha perso contro Yoon con il margine più stretto nella storia della Corea del Sud. (RSI Radiotelevisione svizzera)
"Lascio la carica di leader del People Power Party", ha detto in una conferenza stampa televisiva, aggiungendo: "Mi scuso sinceramente con tutte le persone che hanno sofferto a causa dell'incidente della legge marziale". (l'Adige)