Kean, primo rigore calciato in Serie A. L'ultimo, addirittura, 4 anni fa: i dati
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Nella grande serata del "Franchi", in cui la Fiorentina ha battuto 2-1 il Milan, c'è da sottolineare l'errore dal dischetto di Moise Kean, che - al netto di gol annullati e traversa colpita - ha davvero giocato una partita di grande sacrificio, come ribadito dallo stesso Palladino nel post partita. Il rigore sbagliato ha sicuramente inciso sul rendimento al Fantacalcio, e la domanda è spontanea: ma Kean è un rigorista? I precedenti dicono assolutamente no. (Fantacalcio ®)
Se ne è parlato anche su altre testate
Troppi gli errori notati nel primo tempo contro la Fiorentina, a partire dal solito avvio negativo che poi condiziona il resto della gara. La sconfitta di Firenze segna un cambio nell’approccio di Paulo Fonseca nei confronti dei giocatori rossoneri. (La Stampa)
La brutta sconfitta del Milan contro la Fiorentina, ha naturalmente riacceso il nervosismo nei confronti dei rossoneri e di Fonseca. Proprio nel momento in cui infatti la squadra sembrava finalmente in ripresa, dopo il difficilissimo inizio in campionato, è arrivata invece una sconfitta che rimette di nuovo tutto in discussione. (JMania)
Domenica sera Paulo Fonseca credeva di essere su “Scherzi a parte” quando ha visto presentarsi dagli undici metri Theo Hernandez, autore del primo errore, e poi Tammy Abraham, che ha emulato il compagno. (La Gazzetta dello Sport)
La squadra di Paulo Fonseca ha gettato via una grande chance, quella di agganciare l’Inter in classifica a 14 punti, a due lunghezze dal Napoli, e arrivare con serenità alla seconda sosta per le Nazionali impegnate nella Nations League. (ilmessaggero.it)
Un passo avanti e due indietro, il Milan non riesce mai a trovare continuità di risultati. Il bilancio alla seconda sosta è oggettivamente negativo: quattro sconfitte, tre vittorie e due pareggi tra campionato e Champions per la squadra di Paulo Fonseca. (Milan News)
Stefania Palminteri Redattore 7 ottobre - 12:55 ”Quelle del Milan sono le scorie più fisiche perché Fonseca fa giocare sempre gli stessi, il che suona a condanna della qualità della rosa. (Il Milanista)
