La posizione del Cremlino sui missili USA: «Ulteriore aumento delle tensioni»
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Se dovesse essere confermato il permesso americano a Kiev di utilizzare i missili Atacms contro la Russia, ciò significherebbe «un ulteriore aumento delle tensioni». Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Ria Novosti (Corriere del Ticino)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Anche l’impiego di ATACMS, SCALP-Storm Shadow o dei tedeschi Taurus non sortirà grandi cambiamenti, poiché, come sottolienato sempre dagli analisti più accorti, nel contesto di una guerra di attrito la conduzione di una campagna di successo dipende da molti più fattori che non dall’utilizzo di una sola specifica arma, senza contare la capacità di adattamento dell’avversario, come ha dimostrato nello specifico la Russia reagendo all’utilizzo dei lanciarazzi multipli HIMARS, che secondo molti commentatori e le speranze ucraine avrebbe dovuto già cambiare le sorti durante la controffensiva ucraina nell’estate del 2023, poi finita nel nulla. (RSI Radiotelevisione svizzera)
Pur in assenza di un'immediata conferma da parte di Washington, la notizia è apparsa subito reale, minacciando di gettare il conflitto verso un'ulteriore escalation. (il Giornale)
Se la decisione di permettere alle forze armate ucraine di utilizzare i missili a lungo raggio statunitensi per colpire il suolo russo fosse "effettivamente formulata e comunicata al regime di Kiev, allora, ovviamente, si tratterebbe dell'avvio di un ciclo di tensione qualitativamente nuovo e di una situazione qualitativamente nuova dal punto di vista del coinvolgimento degli Stati Uniti in questo conflitto", ha detto chiaro e tondo il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ai giornalisti. (Liberoquotidiano.it)
I soldati della Corea del Nord in guerra Il semaforo verde è la risposta al dispiegamento di migliaia di soldati inviati dalla Corea del Nord a sostegno delle forze russe. Il presidente Joe Biden ha autorizzato per la prima volta l'utilizzo di missili, come hanno reso noto due funzionari dell'amministrazione Usa, che tra poco più di due mesi sarà sostituita dalla nuova amministrazione di Donald Trump. (LaC news24)
I missili parleranno da soli. Di sicuro lo faranno", dice il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso al Paese, ricordando che "uno dei punti chiave" del suo ‘Piano per la vittoria’ riguarda proprio "le capacità a lungo raggio" per l’esercito di Kiev (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Missili e droni sull'Ucraina hanno provocato distruzione nella zona di Odessa - Ansa (Avvenire)