Lavoro dopo scuola, Italia ultima in Ue per occupazione: i dati
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Giornalista pubblicista, è appassionata di sostenibilità e cultura. Dopo la laurea in scienze della comunicazione ha collaborato con grandi gruppi editoriali e agenzie di comunicazione specializzandosi nella scrittura di articoli sul mondo scolastico. L'Italia è ultima nell'Unione Europea a 27 per quello che riguarda il tasso di occupazione. Giovani e donne sono le categorie più penalizzate In Italia l’occupazione è in lieve crescita, ma nonostante i dati incoraggianti il nostro Paese rimane ultimo per tasso di occupazione nell’Unione Europa (Virgilio Sapere)
Su altre testate
dati ISTAT In Italia non ci sono mai stati così tanti occupati come negli ultimi mesi. Secondo i (Pagella Politica)
Negli ultimi anni, il mercato del lavoro italiano ha mostrato segnali di ripresa, con un incremento significativo del numero di occupati. Secondo i dati ISTAT, nel 2024 il numero medio di lavoratori attivi tra i 15 e i 64 anni ha raggiunto quota 23,2 milioni, segnando un aumento di 315 mila unità rispetto all'anno precedente. (Italia Informa)
Lo scatto c’è, ma il passo resta lento. Così debole da risultare il più fiacco in Europa. Sono le ultime tabelle pubblicate da Eurostat a dire che l’occupazione in Italia sta crescendo, ma ad aumentare è anche la distanza dalla media dei 27 Paesi dell’Ue. (la Repubblica)

Nel quarto trimestre 2024 il tasso è calato dello 0,1% rispetto al terzo trimestre ed è aumentato dello 0,2 rispetto allo stesso periodo del 2023, fissandosi al 62,2%. Ma, nonostante la crescita tendenziale, la distanza con la media Ue è cresciuta: ora è all’8,7%, rispetto all’8,6 del quarto trimestre 2023. (Collettiva.it)
Tuttavia, il divario con la media dell’Unione Europea si è ulteriormente ampliato, raggiungendo gli 8,7 punti. Nonostante un lieve aumento complessivo dell’occupazione, l’Italia continua a rimanere indietro, soprattutto per quanto riguarda le donne. (Economy Magazine)
Nonostante alcuni segnali di miglioramento, il divario con il resto dell’Unione Europea continua ad ampliarsi, con particolare riguardo alla partecipazione femminile e giovanile al mercato del lavoro. L'Italia continua a occupare una posizione di retroguardia in Europa in termini di occupazione, come evidenziato dai più recenti dati Eurostat relativi al quarto trimestre del 2024. (Fanpage.it)