7 ottobre: La Russa saluta in Aula ambasciatore Israele, applauso dell'assemblea

7 ottobre: La Russa saluta in Aula ambasciatore Israele, applauso dell'assemblea
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Il Sole 24 ORE INTERNO

"Consentitemi di salutare in maniera calda e sentita l'ambasciatore designato di Israele, Jonathan Peled, che è accompagnato dal Presidente dell’Unione delle Comunità ebraiche italiane, Noemi Di Segni e Presidente della Comunità ebraica di Roma, Victor Fadlun". Lo ha detto il Presidente del Senato, Ignazio La Russa, intervenendo in Aula per salutare l'ambasciatore designato di Israele. Al saluto è seguito un applauso dei senatori. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri giornali

Un anno fa, alla vigilia del 7 Ottobre, Israele e i Territori Occupati di Palestina vivevano il periodo di pace apparente più “stabile” della loro storia recente. Le virgolette ovviamente sono d’obbligo: era una pace fondata sul predominio brutale esercitato dal governo più di destra della storia d’Israele, su territori palestinesi governati in Cisgiordania dalla leadership inefficace e corrotta di Abu Mazen, e a Gaza controllati invece dalle leadership corrotta, fondamentalista ma a suo modo efficace di Hamas. (Today.it)

A un anno dal 7 ottobre la parola che occupa cervello e anima è “orrore”. Il grido di Kurtz, alla fine di Cuore di tenebra, ripetuto da Marlon Brando in Apocalypse Now. Conrad denunciava, alla fine dell’800, la violenza del colonialismo inglese, Coppola, alla fine degli anni ’70 del ‘900, quella dell’imperialismo americano. (il manifesto)

Passato un anno dall'inizio della guerra, Israele "continuerà a combattere" finché gli ostaggi non torneranno a casa. E così Hamas, che promette di andare avanti con "una lunga e dolorosa battaglia di logoramento con il nemico". (Adnkronos)

FdI ricorda le vittime del massacro di Hamas del 7 Ottobre: "Il più grande sterminio dopo la seconda guerra mondiale"

L'attivista svedese, arrestata sabato durante una manifestazione per il clima a Bruxelles, indossava una tipica kefiah palestinese, ha riportato Bild, aggiungendo che Thunberg era in mezzo alla folla e cantava ad alta voce "Palestina libera" con gli altri manifestant… (la Repubblica)

La presenza che impone ai suoi ministri per la cerimonia di commemorazione dell’attacco di Hamas del 7 ottobre dà la misura di quanto Giorgia Meloni non voglia lasciare dubbi sulla posizione dell’esecutivo rispetto al massacro di Hamas. (Avvenire)

«Il 7 ottobre ha dimostrato cosa accadrebbe ai cittadini israeliani se non esistesse l'esercito, le sue forze di difesa, su quel territorio: se non ci fosse lo Stato di Israele con le forze armate, i cittadini israeliani verrebbero massacrati e stuprati. (Secolo d'Italia)