L'ultimo miglio per il Ponte sullo Stretto: ecco cosa cambia dopo il voto alla Camera

L'ultimo miglio per il Ponte sullo Stretto: ecco cosa cambia dopo il voto alla Camera
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Altri dettagli:
Gazzetta del Sud - Edizione Messina INTERNO

Dopo l’altro passo in avanti di ieri alla Camera per il dl Infrastrutture che riguarda anche il ponte sullo Stretto , con la fiducia posta dal governo, mentre oggi è previsto il voto finale sempre alla Camera , ci sono da registrare parecchie prese di posizione nel mondo politico nazionale e regionale. Dopo questo voto cambiano soprattutto le modalità per l’approvazione del progetto esecutivo del Ponte, che non dovrà più essere presentato per intero entro fine mese ma sarà approvato «per fasi costruttive», cioè a pezzi. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)

Su altri giornali

Roma, 28 Luglio 2024AULA📌13.20 dichiarazioni di voto Fiducia sul dl Infrastrutture📌15 votazione per appello nominale sulla questione di fiducia.A seguire esame e voti odg COMMISSIONI📌9_Affari costituzionali e Giustizia_Audizioni magistrati e giuristi su riforma giustizia contabile📌9. (Agenparl)

Resta fuori invece l'emergenza siccità. Tra le materia coperte dal provvedimento Ponte sullo Stretto, Piano Mattei e potenziamento delle reti ferroviarie. (Fanpage.it)

A non disattendere, ancora una volta, ai richiami del Quirinale sui decreti “omnibus” e alla regola aurea delle spese zero in vista di… E menomale che il messaggio fatto filtrare in Parlamento da Palazzo Chigi e dal ministero dell’Economia invitava alla prudenza. (la Repubblica)

Ponte, uno scatto politico ma i nodi critici rimangono intatti

Per quanto riguarda il Ponte, con l’obiettivo di velocizzare i tempi di avvio dell’opera, si specifica, tra l’altro, che la realizzazione può avvenire per fasi costruttive progressive. Il provvedimento, composto di 13 articoli, prevede una serie di misure che vanno dal Ponte sullo Stretto al Piano Mattei. (Il Sole 24 ORE)

La Camera dei Deputati ha approvato la questione di fiducia posta dal governo sul ddl di conversione del decreto infrastrutture con 162 voti favorevoli, 85 voti contrari e 3 astenuti. (Finanza Repubblica)

Con il voto di ieri, dopo il via libera definitivo, saranno possibili l’approvazione e la cantierizzazione dell'opera per fasi costruttive separate MESSINA – Un’accelerazione politica. Con 162 voti favorevoli e 85 contrari, la Camera dei deputati ha approvato ieri la fiducia posta dal governo sul decreto Infrastrutture. (Tempo Stretto)