“STRETTO DI MESSINA“ * DL INFRASTRUTTURE: A.D. CIUCCI,«ULTERIORI CERTEZZE PER PONTE SU TEMPI E COSTI, CON ATTENZIONE A PIANO ESPROPRI»

Lunedì 29 luglio 2024 (Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) – /// “Importante voto, oggi in Parlamento, per il ponte sullo Stretto di Messina”, commenta l’amministratore delegato della Stretto di Messina, Pietro Ciucci, in relazione al DL Infrastrutture (Decreto-legge 29 giugno 2024, n. 89). “Si tratta di norme che contribuiscono a dare ulteriori certezze su tempi, costi, trasparenza delle procedure, con particolare attenzione al piano degli espropri. (agenzia giornalistica opinione)

Su altre fonti

“Importante voto, oggi in Parlamento, per il ponte sullo Stretto di Messina”, commenta l’amministratore delegato della Stretto di Messina, Pietro Ciucci, in relazione al DL Infrastrutture (Decreto-legge 29 giugno 2024, n. (Reggio TV)

Il testo precisa il perimetro applicativo di alcune disposizioni del decreto-legge n. Di tutto il lungo provvedimento, quello che fa più discutere è l’articolo 2, perché ovviamente quando c’è di mezzo il Ponte sullo Stretto, si apre sempre un rovente fronte di polemiche. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)

Dopo questo voto cambiano soprattutto le modalità per l’approvazione del progetto esecutivo del Ponte, che non dovrà più essere presentato per intero entro fine mese ma sarà approvato «per fasi costruttive», cioè a pezzi. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)

Fa sorridere pensare a un treno ad alta velocità che sfreccia sopra il Ponte di Messina e che passa sopra il ponte e che poi, arrivato a Messina, è costretto a procedere a passo d'uomo perché non ci sono le infrastrutture" lo ha detto il sneatore del Pd Antonio Misiani. (Tiscali Notizie)

Con l’approvazione da parte del CIPESS del progetto definitivo, sarà approvato anche il Piano economico finanziario che accerterà l’esistenza della copertura per l’intero fabbisogno dell’opera, dando certezza dei tempi realizzativi. (StrettoWeb)

“Con quella di oggi siamo ormai a sessanta fiducie. Appare difficile capire come un governo politico, con una larga maggioranza, debba ricorrere in modo sistematico a uno strumento straordinario come la fiducia. (Civonline)