Sostegno a Matteo Messina Denaro, a Palermo perquisiti ospedali e indagato oculista: come è nata l'inchiesta

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Le Forze dell’Ordine di Palermo indagano per identificare medici e sanitari che avrebbero sostenuto Matteo Messina Denaro. Tra i primi indagati figura l’oculista Antonino Pioppo, accusato di aver firmato diverse ricette mediche rinvenute nel covo del boss a Mazzara. Nell’ambito delle indagini, sono stati perquisiti gli ospedali Civico e Villa Sofia, insieme allo studio privato del medico. Matteo Messina Denaro, indagato un oculista Sostegno tra Villa Sofia e Civico di Palermo Le origini delle indagini Matteo Messina Denaro, indagato un oculista Le Forze dell’Ordine di Palermo stanno attualmente indagando sulla rete di medici e sanitari che avrebbero dato il proprio sostegno a Matteo Messina Denaro durante la latitanza. (Virgilio Notizie)

Ne parlano anche altri media

Nell’inchiesta della Dda di Palermo, che oggi ha portato a perquisizioni in uffici degli ospedali Civico e Villa Sofia, risulta indagato per favoreggiamento aggravato del boss Matteo Messina Denaro il medico oculista Antonino Pioppo, 69 anni, primario prima a Villa Sofia, ora al Civico. (Giornale di Sicilia)

Andrea Bonafede, Giuseppe Giglio, Vito Accardo, Gaspare Bono, Giuseppe Bono, Renzo Bono, Salvatore Bono: sono solo alcune delle false identità che durante la latitanza avrebbe usato Matteo Messina Denaro, scoperte dalla Procura di Palermo che ha chiesto agli ospedali Villa Sofia e Civico la documentazione sanitaria intestata a ben 15 pazienti ritenendo che le relative generalità possano essere state utilizzate dal capomafia. (Giornale di Sicilia)

Il medico avrebbe avuto in cura il boss, allora latitante, e lo avrebbe visitato più volte. Antonino Pioppo, oculista, è indagato dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo con l’accusa di favoreggiamento personale aggravato nell’ambito dell’inchiesta sulla rete di fiancheggiatori del boss Matteo Messina Denaro (Quotidiano di Sicilia)

Matteo Messina Denaro, le 15 false identità e l'oculista indagato: «Non sapevo che fosse lui». Cosa è emerso dalle indagini

Sono in corso perquisizioni negli ospedali Villa Sofia e Civico di Palermo nell’ambito dell’inchiesta sulle coperture di cui ha goduto durante la latitanza il boss di Castelvetrano. In particolare, si stanno effettuando delle indagini in merito ad un medico oculista che avrebbe firmato delle ricette per Matteo Messina Denaro (Quotidiano di Sicilia)

Un medico oculista è stato indagato dalla Dda di Palermo per favoreggiamento personale aggravato nell’ambito dell’inchiesta sulla rete di fiancheggiatori del boss mafioso Matteo Messina Denaro. Come si apprende da ambienti giudiziari, dopo l’arresto del boss mafioso, il 16 gennaio 2023, vennero trovati nel suo covo a Campobello di Mazara due ricette mediche. (Grandangolo Agrigento)

A Palermo, infatti, sono state effettuate perquisizioni e acquisizioni in due ospedali di Palermo, Villa Sofia e Ospedale Civico, nell'ambito dell'inchiesta sui fiancheggiatori del boss siciliano. Matteo Messina Denaro, la nipote avvocata Lorenza Guttadauro ora lavora al ministero dell'Istruzione: «Assunta perché ha vinto un concorso» Da sottolineare che Messina Denaro venne arrestato, dopo 30 anni di latitanza, nel gennaio del 2023 a Palermo. (ilmattino.it)