Cosa succede se Kamala Harris vince le elezioni USA 2024
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Cosa succede se Kamala Harris vince le elezioni USA 2024 Cosa dobbiamo aspettarci se Kamala Harris vince le elezioni USA 2024: dall’aborto all’immigrazione, dalle tasse al clima, ecco cosa è previsto nel suo programma elettorale. Iscriviti a RUMORE, la newsletter di Fanpage.it contro il silenzio A cura di Ida Artiaco 1 I seggi si sono chiusi da poco e ci vorrà ancora del tempo prima di scoprire chi ha vinto le elezioni USA 2024: chi tra Kamala Harris o Donald Trump sarà il nuovo inquilino della Casa Bianca? Mentre continua lo spoglio, ecco cosa succederebbe se a spuntarla fosse la candidata democratica Kamala Harris, vicepresidente in carica e prima donna a poter ricoprire il prestigioso incarico. (Fanpage.it)
La notizia riportata su altri media
La candidata parlerà durante la mattinata degli Usa e non la notte elettorale. «Spegnete tutto» «Lights off», così un membro dello staff della campagna elettorale di Kamala Harris si rivolge agli addetti ai lavori dando istruzioni di spegnere le luci del palco. (ilmattino.it)
Quali sono le combinazioni di Stati che consentirebbero a Kamala Harris di arrivare alla Casa Bianca? E quali invece riporterebbero alla presidenza Donald Trump? Mentre lo spoglio dei voti è in corso, alcune delle «strade» sembrano chiudersi - specie per la candidata democratica. (Corriere della Sera)
Con Trump in vantaggio negli importanti swing states della Georgia e North Carolina, la via per la vittoria per Harris, qualora questi risultati venissero confermati, sarebbe solo questa. Tre Stati: un'ancora di salvezza. (Corriere del Ticino)
Lo ha annunciato il co-presidente della sua campagna, Cedric Richmond, parlando alle persone ancora radunate alla Howard University di Washington, dove era stato allestito il cosiddetto "watch party" della notte elettorale. (Corriere TV)
Le parole del co-presidente della campagna di Kamala Harris, Cedric Richmond, alle persone ancora radunate alla Howard University di Washington, dove era stato allestito il cosiddetto "watch party" democratico della notte elettorale. (La Gazzetta dello Sport)
"Ci sono ancora voti da contare e Stati che non sono stati assegnati. Non sentirete la vicepresidente stasera, la sentirete domani, quando parlerà al paese". (Il Messaggero Veneto)