Il fallimento di Thiago Motta, perché allenare la Juve è un’altra cosa

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
la Repubblica SPORT

TORINO – Perché allenare la Juventus è così maledettamente difficile? Perché lo è altrettanto scegliere chi deve allenarla? Il muro che Thiago Motta non è riuscito a scavalcare è lo stesso che fermò Gigi Maifredi in un’altra era geologica bianconera, è lo stesso contro il quale sono andati a sbattere Sarri, che pure a Torino ha vinto uno scudetto, e Pirlo, che Andrea Agnelli immaginava come una s… (la Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

Il talento canadese pronto a cambiare squadra Il suo profilo ha attirato l’attenzione di molte società, sia in Serie A che all’estero. Tra i club italiani, Inter, Juventus, Napoli e Roma sono in prima fila per provare a portarlo in Italia, ma dovranno affrontare una forte concorrenza da parte di squadre di alto livello fuori dai confini nazionali. (Europa Calcio)

Abbiamo chiesto a quattro tifosi vip bianconeri sensazioni e reazioni, immaginandosi per un momento di essere al posto della proprietà. Queste le domande: Da tifoso come si sente? Che cosa farebbe al posto di Elkann ? Cosa dovrebbero fare i tifosi? Paolo Belli : 1) “Mi sento malissimo, cerco di evitare tutti i luoghi dove ci sono tifosi juventini o di altre squadre, non voglio parlare con nessuno di calcio. (Tuttosport)

In studio a Sky Sport, l’ex giocatore Giancarlo Marocchi si è espresso duramente sulla Juventus di Thiago Motta “Spero la squadra non segua più le direttive di Motta, perché se continuano a seguirle e si vedono queste cose in partita… Ogni domenica non sappiamo chi gioca. (fcinter1908)

Il percorso non va buttato. Lele Adani ha parlato della Juventus su Viva el Futbol: "Adesso bisogna vedere se il gruppo resterà unito per centrare l'obiettivo. (Tutto Juve)

Perché alla Juventus fino ad ora non si è visto praticamente nulla del Thiago Motta ammirato a Bologna? Cosa è rimasto in Emilia del tecnico italo-brasiliano e perché si è arrivati a un flop che può essere solo minimamente rintuzzato da un eventuale arrivo al quarto posto con conseguente qualificazione Champions? Probabilmente in questo momento se lo chiedono soprattutto alla Continassa e se lo chiede Cristiano Giuntoli, che ha puntato e corteggiato Motta per mesi al punto da vestirlo di bianconero virtualmente già alle ultime curve della passata stagione, prima dell’ufficialità di giugno. (Calciomercato.com)

Tra i profili studiati dalla dirigenza bianconera spicca quello di Ederson, centrocampista brasiliano attualmente in forza all’Atalanta. Si tratta di un giocatore che ha attirato l’interesse di diversi top club internazionali. (CalcioNews24.com)