Cosa è sfuggito al governo che si ostina a gridare all’usurpazione di poteri?

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Approfondimenti:
Asgi INTERNO

La manipolazione del Governo sulla questione “Albania” e l’attacco alla Costituzione. Sin dalla ratifica dell’Accordo tra Italia e Albania abbiamo motivatamente criticato l’iniziativa del Governo italiano che, portando alle estreme conseguenze le politiche di esternalizzazione del diritto di asilo, rappresenta uno strumento di compressione delle libertà e dei diritti fondamentali di estrema gravità, nulla producendo in termini di lotta al “traffico di esseri umani”. (Asgi)

Su altre fonti

Professore, perché l’esecutivo si è stupito della mancata convalida dei trattenimenti dei migranti portati in Albania? … (Il Fatto Quotidiano)

COLLEFERRO – Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di Retuvasa (Rete per la Tutela della Valle del Sacco) relativo ad una importante sentenza della Corte di Giustizia Europea sul caso Caffaro-Snia-Sorin-LivaNovaPlc. (Cronache Cittadine)

Una vicenda imbarazzante per il Governo italiano e per Bruxelles Se tre indizi fanno una prova, non bisognava essere veggenti o grandi strateghi per sapere come sarebbe finita. (Riforma.it)

Critiche infondate al “Piano Albania”, che continua a riscuotere consensi

Il ministero dell’Interno ha presentato ricorso in Cassazione contro l’ordinanza del tribunale di Roma che ha bocciato il trattenimento di dodici migranti in Albania, negando la convalida del fermo disposto dal questore. (la Repubblica)

La sentenza con la quale il tribunale civile di Roma ha ordinato di riportare in Italia i 12 migranti che si trovavano nei centri in Albania e di rimetterli in libertà, si basa sul concetto di «Paese sicuro», un luogo insomma che non sia teatro di guerre e dove siano rispettati i diritti civili. (Corriere della Sera)

I primi 16 emigranti, sei egiziani e dieci bengalesi, che viaggiavano su imbarcazioni dirette in Italia individuate da navi italiane nel Mediterraneo sono arrivati in Albania il 16 ottobre. Per quattro è stato subito disposto il trasferimento in Italia: due perché, verificati i dati anagrafici nell’hotspot di Shengjin, sono risultati minorenni e due perché non erano in buone condizioni di salute. (Nicola Porro)