Trump partirà subito col turbo
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Sarà una presidenza «spiccatamente identitaria», quella di Donald Trump che il 20 gennaio si insedierà alla Casa Bianca per il suo secondo mandato, dice Domenico Lombardi, economista e direttore del Policy Observatory presso la School of Government della Luiss. Potenzialmente critico il rapporto del tycoon con Elon Musk: «Entrambi hanno personalità forti», e divergenze vi possono essere sulle politiche, a partire da quelle sugli investimenti in Cina (Italia Oggi)
La notizia riportata su altre testate
Il presidente eletto mira a far approvare il più rapidamente possibile il suo progetto di tagli fiscali e ciò provocherà un ulteriore peggioramento dei conti pubblici americani. Il suo contributo sarà sicuramente rilevante per mettere fine alla guerra in Ucraina e forse anche nel Vicino Oriente, è meno certo che risulterà altrettanto positivo per l’economia statunitense. (Corriere del Ticino)
I più osservano che l’uomo è imprevedibile. Con Trump arriva a conclusione un processo iniziato da tempo: una drastica ridefinizione dell’interesse nazionale americano. (Corriere della Sera)
Cosa dobbiamo aspettarci dal prossimo anno e la politica economica di Trump è un problema? Dopo un 2024 positivo, secondo Paul Donovan, chief economist di Ubs Global Wealth Management, anche il 2025 inizia sotto una buona stella, nonostante l’incertezza geopolitica e l’arrivo di Donald Trump alla presidenza Usa. (la Repubblica)
Episodio 4097 gennaio 2025 Giorgia, Donald e la realpolitik di Marco Valsania e Enrico Marro (Il Sole 24 ORE)
L’imposizione dei dazi proposti da Donald Trump sulle importazioni potrebbe apparire, a prima vista, come una minaccia per le economie italiana ed europea. Tuttavia, un’analisi più approfondita rivela che questa politica potrebbe aprire nuove opportunità di consolidamento e crescita per le imprese italiane ed europee, trasformando una sfida in una leva strategica. (Econopoly)
Come andrà l’America con Trump (Start Magazine)