Lione costretto a vendere: da Cherki a Mikautadze, le occasioni per il mercato delle italiane
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il Lione è ancora sotto shock per la decisione della federazione di punirlo con la retrocessione precauzionale in Ligue 2 a causa dei 500 milioni di euro e oltre di debiti. Per evitare il destino segnato, la società francese - che non potrà fare mercato in entrata a gennaio - dovrà migliorare il passivo: in pratica i migliori giocatori saranno messi sul mercato. Dal fantasista Rayan Cherki all'ex regista del Venezia Tanner Tessmann, i nomi sui taccuini delle dirigenze italiane non mancano, ma la concorrenza è destinata ad aumentare vista la situazione da fuoritutto. (Sport Mediaset)
Se ne è parlato anche su altre testate
Poi le commissioni hanno fatto saltare l'affare, ed il ragazzo si è accasato al Lione. Il centrocampista ex Venezia era un profilo molto gradito, e che pareva molto vicino. (Viola News)
“Cherki? Abbiamo perso 15 milioni di euro dalla sua cessione ma abbiamo ottenuto un contratto più a lungo termine (scadenza 2026, ndr). Ha più valore oggi che quest'estate. Dovrebbe restare a gennaio, ma sarà una sua scelta, come sempre nel calcio”. (fcinter1908)
In questo contesto, il giovane talento potrebbe cercare nuovi orizzonti lontano da Lione, poiché le possibilità di crescita sportiva sembrano ridursi con lo scenario attuale. Rayan Cherki, uno dei giovani calciatori più promettenti di Francia, potrebbe vivere i suoi ultimi mesi all'Olympique Lione. (Tutto Juve)
Ma tra Inter e Venezia l'accordo era stato raggiunto, e a confermarlo era stato direttamente Filippo Antonelli, direttore sportivo dei lagunari: "Era tutto fatto, da parte nostra c'era la volontà di riprenderlo in prestito, lui però preferisce da andare da altre parti". (La Gazzetta dello Sport)
Secondo i dati Transfermarkt l'Olimpique Lione ha chiuso l'ultima sezione di calciomercato con un rosso di 109 milioni avendo incassato poco meno di 39 milioni e speso oltre 147 milioni. L'acquisto più oneroso è stato quello del difensore centrale Moussa Niakhatè dal Nottingham Forest per oltre 31 milioni di euro mentre la cessione più remunerativa è stata quella di Jake O'Brien all'Everton per poco meno di 20 milioni (Sky Sport)
PAROLE – «La squadra non retrocede. Non c’è modo. Siamo molto ottimisti riguardo al nostro modello. (Lazio News 24)