Siria, folla in piazza a Damasco manifesta per la democrazia e i diritti delle donne

Siria, folla in piazza a Damasco manifesta per la democrazia e i diritti delle donne
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Gazzetta del Sud ESTERI

Centinaia di persone hanno manifestato a Damasco per la democrazia e i diritti delle donne nella nuova Siria , per la prima volta dalla caduta della capitale in mano a una coalizione guidata da islamisti radicali. «Vogliamo la democrazia , non uno Stato religioso », "La religione appartiene a Dio e la nazione a tutti", "Siria, uno Stato libero e laico", hanno scandito i manifestanti, riuniti nell’emblematica piazza degli Omayyadi nel centro di Damasco. (Gazzetta del Sud)

Su altri giornali

Si tratta di Aisha al-Dibs, che è la prima funzionaria donna di alto livello selezionata nel governo del dopo Assad. La nuova amministrazione provvisoria di al-Jolani in Siria ha nominato capo dell’ufficio per gli affari delle donne una donna. (Il Fatto Quotidiano)

“Vogliamo democrazia, non uno Stato religioso”, urlava la folla in protesta nei confronti della coalizione degli islamisti radicali che hanno parte del controllo del territorio. (Ultima Voce)

Grandi manifestazioni si sono registrate specialmente a Damasco e Latakia (ex-roccaforte del baathismo), aventi come rivendicazioni il pluralismo politico, uno stato laico, inclusivo e non settario e, soprattutto, i diritti delle donne e l’uguaglianza di genere. (Contropiano)

Siria, una donna a capo dell'ufficio per gli affari femminili

Piazza Omayyadi si riempie di nuovo, ma è un popolo diverso da quello che l’animava subito dopo la liberazione. Ci sono attivis… (la Repubblica)

Comunicazione gruppo di minoranza Andreotti Consiglieri comunali di Minoranza di Grottaferrata “Consiglio Comunale del 19 dicembre 2024: Bilancio di Previsione 2025 non troppo partecipato” (La Torre Oggi)

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