Dimissioni Toti da Regione Liguria, cosa succede ora

Dimissioni Toti da Regione Liguria, cosa succede ora
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Adnkronos INTERNO

Le dimissioni da presidente della Regione Liguria hanno un risvolto non solo politico, con nuove elezioni entro tre mesi, ma anche giudiziario. La Procura si appresta a chiedere il processo immediato per l'ex governatore e due indagati Le dimissioni da presidente della Regione Liguria di Giovanni Toti, dopo ottanta giorni dalla misura cautelare dei domiciliari chiesta dalla procura di Genova per corruzione, hanno un risvolto non solo politico, con nuove elezioni entro tre mesi, ma anche giudiziario perché consentono al difensore dell'ex governatore, l'avvocato Stefano Savi di presentare una nuova istanza per la revoca della misura cautelare. (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altri media

Dall'altra il centrosinistra, che con Elly Schlein scorge nelle dimissioni forzate del governatore Giovanni Toti una appetitosa «occasione per le forze alternative alla destra» ed esulta: «Finalmente si è dimesso, anche se con molto ritardo. (il Giornale)

Entro tre mesi i cittadini liguri saranno chiamati a eleggere un nuovo presidente."Lascio una Regione in ordine", ha rivendicato Toti nella lettera, in cui ha spiegato: "Ho atteso fino ad oggi per rassegnare le mie dimissioni per consentire al Consiglio Regionale di approvare l'Assestamento di bilancio e il Rendiconto, fondamentali per la gestione dell'Ente". (il Dolomiti)

Il governatore Giovanni Toti ha rassegnato le proprie dimissioni dall'incarico. A consegnare la lettera all'ufficio protocollo della Regione Liguria è stato l'assessore Giacomo Raul Giampedrone, delegato dallo stesso governatore. (il Giornale)

Toti, il tormento e la resa del governatore che cita Nelson: «Ciascuno faccia il proprio dovere»

Così il capogruppo M5S alla Camera, Francesco Silvestri, su twitter. "Toti si è dimesso, anche se ci ha messo tanto, troppo tempo. (Civonline)

Genova. Da un lato i ringraziamenti, dall'altro l'indignazione per un epilogo "ingiusto". Così il centrodestra accoglie oggi la notizia delle dimissioni di Giovanni Toti da presidente della Regione che porteranno a nuove elezioni nel giro di tre mesi (o, più probabilmente, a novembre insieme a Emilia-Romagna e Umbria se il governo deciderà di accorpare le date). (IVG.it)

Ma sarebbe ingiusto considerare la sua caduta come diretta conseguenza del progressivo esaurimento della sua esperienza politica, che comunque gli aveva permesso di conquistare per due volte una regione non sempre incline al centrodestra come la Liguria. (Corriere della Sera)