Responsabile Coe Nord Croce Rossa: "in 200 al lavoro tra Bologna e Reggio Emilia"

Responsabile Coe Nord Croce Rossa: in 200 al lavoro tra Bologna e Reggio Emilia
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Adnkronos INTERNO

'Le prime squadre di Croce Rossa Italiana sono partite nella notte di sabato, fin dalle prime ore dell'emergenza. Duecento risorse, tra personale dipendente e volontari, sta rispondendo sia su Bologna, dove sono ancora in atto le operazioni di sgombero, che su Reggio Emilia (Adnkronos)

Ne parlano anche altre fonti

La presidente facente funzione ha firmato e inviato alla presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, la richiesta di deliberazione dello stato di emergenza di rilievo nazionale per gli... (Virgilio)

Un aiuto tangibile, indubbiamente utile al fine di far fronte all’emergenza in corso. Mosso da questo, il Consorzio 1 Toscana Nord , ha inviato una motopompa a supporto del Consorzio Canale Emiliano-Romagnolo, partita ieri mattina in direzione Parma. (LA NAZIONE)

Una squadra operativa composta da volontari esperti e muniti di idrovore e attrezzature per emergenze idrauliche, ha lasciato la Campania per unirsi alla colonna mobile ANPAS. La destinazione è Pianoro, nella Città metropolitana di Bologna, una delle aree più colpite dalle inondazioni che, negli ultimi giorni, hanno causato l'evacuazione di circa 3. (Il Vescovado Notizie)

Alluvione in Emilia-Romagna, la geografa: «Le acque vanno liberate. Bologna sorge sui detriti»

L'attenzione ora è puntata principalmente sulle province di Parma e Reggio Emilia, dove c'è ancora molta acqua sui territori, e nel Ferrarese. (Tiscali Notizie)

Il Bologna FC 1909, vicino a tutte le famiglie colpite dall’alluvione, aderisce alla raccolta fondi indetta dalla Città Metropolitana, devolvendo la metà dell’incasso che sarà realizzato per la partita Bologna-Milan. (Bologna FC)

Rendere «porosa» la città, ridare spazio alle acque in pianura, tornare alla manutenzione garantita un tempo in montagna dall’agricoltura e cambiare visione di sviluppo. «È meglio spendere denaro in prevenzione piuttosto che in danni — sottolinea —. (Corriere della Sera)