Peste suina, si dimette il commissario: “Incarico troppo impegnativo”

Peste suina, si dimette il commissario: “Incarico troppo impegnativo”
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La Stampa INTERNO

«Lascio per motivi di lavoro». È durato un anno e mezzo l’incarico di commissario straordinario per l’emergenza Peste suina per Vincenzo Caputo, nominato dalla premier Giorgia Meloni nel dicembre del 2022 per sostituire Angelo Ferrari, direttore dell’Istituto zooprofilattico di Torino, reo di non aver saputo contenere la Psa con l’uso della famigerata recinzione da 10 milioni di euro. Il primo … (La Stampa)

Su altre fonti

Che “a differenza di Federcaccia, che ha dato un parere favorevole per l’esito dell’audizione” sull’eradicazione del cinghiale che si è tenuta in Seconda commissione regionale, esprime appunto la propria “insoddisfazione in merito ai modi di stesura e a molti contenuti del Priu che in alcuni casi è pura utopia”. (TuttOggi)

«Innanzitutto - dichiara Beduschi - l’avvicendamento che avverrà nei prossimi giorni nel ruolo di Commissario straordinario dopo il lavoro del professor Caputo, che ringrazio, non modifica l’impegno costante e determinato del Governo e della Regione Lombardia nella lotta contro la Psa (La Provincia di Cremona e Crema)

La peste suina torna in Piemonte e approda nel Novarese. Si tratta de… (La Stampa)

Peste suina, l’Assessore Paolo Bongioanni: "Da oggi i distretti suinicoli del Piemonte inseriti nel Piano regionale di interventi urgenti"

Con una intervista rilasciata questa mattina al quotidiano La Stampa e largamente ripresa, trovano conferma le voci che circolavano da ieri relative alle dimissioni date dal Commissario straordinario per la peste suina Vincenzo Caputo. (Federcaccia)

“Nel corso dell’audizione della seduta della Commissione regionale agricoltura, presieduta dal presidente Valerio Mancini, in cui le associazioni venatorie e gli Atc, grazie alla richiesta del consigliere Manuela Puletti che ringraziamo, hanno finalmente avuto modo di esprimersi sulle modifiche al piano contro la peste suina africana – ricorda il presidente regionale Anlc Lando Loretoni – abbiamo appreso della volontà della Giunta regionale e del commissario straordinario alla Psa di anticipare la caccia al cinghiale estesa a quattro mesi, per evitare, come da noi criticato, che questa si protraesse fino a febbraio. (TuttOggi)

I distretti suinicoli del Piemonte da oggi entrano a far parte in modo organico del Piano Regionale di Interventi Urgenti (Priu) per il contrasto alla peste suina africana. (newsbiella.it)