Il G7 Istruzione vuole che gli studenti arrivino al diploma, ma in Italia s’attende il cambio di passo: i fondi Pnrr sinora hanno inciso poco
Il G7 Istruzione vuole che gli studenti arrivino al diploma, ma in... Il G7 Istruzione ha ufficialmente dichiarato guerra alla dispersione scolastica, perché l’abbandono precoce dei banchi di scuola è tipico di diversi Paesi, non solo dell’Italia dove si attesta sul 13% con punte di oltre il 30% in alcuni territori del Sud: i ministri dell’Istruzione sono giunti alla conclusione che combattere il mancato approdo al titolo di studio medio va considerato “un obiettivo principale di tutti i governi“. (Tecnica della Scuola)
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G7 dell’Istruzione a Trieste: studenti, docenti e intelligenza artificiale al centro del dibattito Di (Orizzonte Scuola)
Per espressa volontà del ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, anche le consulte italiane hanno preso parte attiva al G7 Young: per l’Usr Calabria, diretto dal dg Antonella Iunti, il presidente e la coordinatrice regionale, ovvero Filippo Daffinà e Franca Falduto. (LaC news24)
Il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara torna dagli appuntamenti di Trieste con i colleghi degli altri sei grandi Paesi (Usa, Giappone, Canada, Francia, Germania, Regno Unito) e di Lignano sui giovani portando linee guida certe sul futuro della scuola in Italia (Zoom24.it)
PONTEDERA Francesco Serangeli, Hanna Ben Haj Ferdj, Pietro Lena e Sofia Angiolini sono gli studenti del liceo Montale di Pontedera, che, insieme alla professoressa Sara Liberto, hanno rappresentato il loro istituto a Lignano Sabbiadoro al progetto YounG7 for Education–scuola futura. (LA NAZIONE)
L’Istituto superiore «Salvemini» di Alessano sbarca a Lignano Sabbiadoro per il primo G7 dei giovani. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
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