Il caso infiamma la politica. Bignami (FdI) difende l’Arma. Lega: "Pesante silenzio del Pd"

03/01/2025 INTERNO

Ribolle la politica che volge lo sguardo a Rimini e, più precisamente, al borgo di Villa Verucchio e agli accoltellamenti in strada culminati con l’uccisione dell’aggressore da parte di un carabiniere. Tanto che è lo stesso capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Galeazzo Bignami, a chiarire che "seguiamo con attenzione gli sviluppi della vicenda riservandoci, ove necessario, di intervenire anche in sede legislativa qualora l’attuale normativa non garantisca piena operatività e tutela alle nostre forze dell’ordine nell’esercizio delle loro funzioni e competenze, le quali devono essere da loro svolte con la concreta convinzione che lo Stato è dalla loro parte". (il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altre testate

🔊 Ascolta l\'audio (News Rimini)

Da una parte le indagini per ricostruire il passato di Muhammad Abdallah Abd Hamid Sitta, il 23enne egiziano che la sera del 31 dicembre ha accoltellato quattro persone a Villa Verucchio, nel riminese, dall’altra la solidarietà del paese al carabiniere che l’ha ucciso, Luciano Masini. (Corriere della Sera)

Raccolta fondi e striscione di sostegno a Villa Verucchio per il comandante indagato per eccesso di legittima difesa (AltaRimini)

Un mutismo selettivo, quello dei dem sulla vicenda di Rimini che ha (Secolo d'Italia)

Il capogruppo alla Camera di Fratelli d'Italia interviene sulla tragedia di Villa Verucchio: "Chi compie il proprio dovere non va indagato" (il Resto del Carlino)

È un coro unanime e compatto quello che si leva dai residenti di Villa Verucchio. Quella notte ha agito per salvare delle vite, le nostre vite". (il Resto del Carlino)