Dall’Abruzzo la sfida a Stellantis: migliaia di operai domani a Roma

Dall’Abruzzo la sfida a Stellantis: migliaia di operai domani a Roma
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Approfondimenti:
Il Centro INTERNO

ATESSA. L'Abruzzo dell'automotive domani invade Roma per lanciare la sfida a Stellantis. Oltre trenta pullman partiranno all’alba per raggiungere la capitale: duemila operai, forse molti di più, della Val di Sangro, del Teramano e del Sulmonese sfileranno con 46 sindaci della provincia di Chieti che in massa hanno aderito alla protesta e parteciperanno allo sciopero nazionale e alla manifestazione di piazza del Popolo. (Il Centro)

Ne parlano anche altre fonti

Non lavorare stanca. E sono stanchi e con lo stipendio ridotto all’osso dalla Cig gli operai delle Carrozzerie di Mirafiori, ferme fino al 4 novembre per mancanza di ordini, che stamattina alle 10 davanti alla Palazzina di corso Agnelli (vuota come la fabbrica) si radunano sotto gli ombrelli per un’assemblea pubblica unitaria. (Corriere della Sera)

Enzo è uno degli operai delle carrozzerie di Mirafiori in cassa integrazione fino al 4 novembre. “Siamo obbligati a fare l’assemblea sotto la pioggia perché le carrozzerie di Mirafiori non stanno lavorando da settimane e non lavoreranno per altre settimane” racconta al megafono Gianni Mannori, responsabile Mirafiori per la Fiom Cgil. (Il Fatto Quotidiano)

ATESSA. (Il Centro)

L’autunno caldo dell’automotive: sciopero a Roma il 18 ottobre

Proprio lì ieri mattina i sindacati metalmeccanici si sono dati appuntamento per un’assemblea pubblica degli operai cassintegrati dello stabilimento di Mirafiori, in vista dello sciopero di oggi che si terrà a Roma e anche in alcune piazze delle principali città, Torino compresa, che ospitano stabil… (La Repubblica)

Nelle strade del centro della Capitale sfileranno i lavoratori delle categorie dei Metalmeccanici di Uil, Cgil, Cisl in occasione dello scioperano generale che chiede il rilancio del comparto dell’auto. (Repubblica Roma)

L’autunno caldo del 2024 nella metalmeccanica italiana prende il via dal settore automotive. Venerdì 18 ottobre, FIM, FIOM e UILM hanno proclamato uno sciopero unitario dei lavoratori e delle lavoratrici del gruppo Stellantis e degli addetti di tutto l’indotto. (Nordest Economia)