Microsoft Down: ritardi anche all'aeroporto di Torino Caselle, ecco cosa sta succedendo

Un malfunzionamento dei sistemi informatici sta provocando disagi e disservizi in tutto il mondo. Aeroporti e banche nel caso. Torino non fa eccezione. Aeroporto di Caselle A causa di "un malfunzionamento globale dei sistemi informatici le procedure di accettazione potrebbero subire dei ritardi". Lo scrive sul suo sito l'aeroporto di Torino Caselle, riferendosi al maxi guasto di Microsoft che ha gettato nel caso gli aeroporti di tutto il mondo. (Torino Cronaca)

Su altri media

Controllare i siti web e le app della compagnia aerea e dell'aeroporto prima di partire per l'aeroporto e seguire tutti i consigli forniti; Se dovete prendere un aereo oggi: (Tiscali Notizie)

Tutto il mondo in tilt da stamattina per i disservizi provocati da Windows. In quasi tutti gli aeroporti italiani non si riescono a far partire i voli, i check-in vengono fatti a mano come una volta. Crash di Windows: disagi negli aeroporti, in banca e negli uffici (La Provincia di Biella)

Nel primo pomeriggio, a quanto si apprende, dovrebbe riunirsi il Nucleo per la cybersicurezza dell'Agenzia per la cybersicurezza nazionale, allo scopo di valutare gli effetti causati dal disservizio informatico del software Crowdstrike che sta creando problemi a livello mondiale. (San Marino Rtv)

Un errore di aggiornamento del software Crowdstrike ha causato il crash dei sistemi di Microsoft Azure, mandando in tilt dispositivi e scali aerei di tutto il mondo. I principali problemi si sono registrati nella vendita di biglietti e ai check-in, per le procedure di accettazione dei passeggeri, che sono andate in blocco. (Sky Tg24 )

Guasti tecnici su larga scala sono stati segnalati in tutto il mondo in quello che sembra essere un malfunzionamento globale dei sistemi informatici. A darne per prima notizia è stata la Bbc, segnalando che le principali banche, i media e le compagnie aeree stanno attualmente subendo importanti interruzioni sul piano informatico. (Tiscali Notizie)

A farne maggiormente le spese sono stati i sistemi di trasporto e gli ospedali, paralizzati e impossibilitati a operare a causa del blocco dei sistemi. Il "blue screen of death", la schermata apparsa a tutti gli operatori dei sistemi Microsoft operanti con l'antivirus di Crowdstrike ha causato enormi disagi e benché, a monte, i problemi che hanno causato il blocco sono stati risolti, le conseguenze potrebbero perdurare ancora a lungo. (il Giornale)