Elkann nel cda Meta, un asse tecnologico con Zuckerberg all’ombra di Trump
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La nomina del Ceo e primo azionista di Exor John Elkann nel consiglio di amministrazione di Meta, la parent company di Facebook di proprietà di Mark Zuckerberg, è una notizia interessante sul fronte economico e tecnologico per un ampio novero di motivi. Zuckerberg nomina Elkann e lancia il nuovo corso di Meta In primo luogo, per la contemporaneità tra l'ingresso (Inside Over)
Se ne è parlato anche su altri media
Si tratta di figure di spicco nei rispettivi settori: Dana White, CEO dell’Ultimate Fighting Championship, noto per il suo ruolo determinante nella rielezione di Donald Trump; Charlie Songhurst, ex general manager di Microsoft con una vasta esperienza strategica; e John Elkann, CEO del gruppo Exor, azionista di maggioranza in aziende prestigiose come Juventus e Ferrari. (ClubAlfa.it)
Il manager italiano, che ricopre le cariche di presidente di Exor, la holding finanziaria della famiglia Agnelli, Stellantis e Ferrari , è ora membro del consiglio d'amministrazione di Meta insieme ad altre due new entry: Dana White, presidente dell'UFC, e Charlie Songhurst, ex general manager di Microsoft. (Auto.it)
John Elkann che entra nel Consiglio di Amministrazione di Meta è una notizia che ha un qualche significato per la Juventus o la Ferrari , ovvero per le declinazioni sportive dell’universo Exor ? Direttamente no, ma resta una notizia con un suo peso specifico, perché significa che Elkann entra nel CdA di uno dei tre giganti mondiali della tecnologia e delle telecomunicazioni (dentro Meta, per intenderci ci sono FaceBook, Instagram, Whatsapp per citare le applicazioni più popolari, ma ancora più importanti sono gli sviluppi sul fronte dell’Intelligenza Artificiale). (Tuttosport)
Dana White, John Elkann e Charlie Songhurst sono entrati nel consiglio di amministrazione di Meta: ad annunciarlo è stato Mark Zuckerberg, che con un post su Facebook ha dato il benvenuto a queste tre rinomate figure. (Multiplayer.it)
Per il nipote prediletto di Gianni Agnelli si apre così una nuova pagina professionale, rispetto alla quale si è detto “onorato di poter contribuire al futuro di una delle aziende più significative del XXI secolo” e “felice di apportare al consiglio la mia esperienza globale e una prospettiva di lungo termine, in una fase in cui Meta continua a plasmare e estendere i confini dell'innovazione e della tecnologia”. (WIRED Italia)
John Elkann entra nel cda di Meta. "Sono onorato" 07 gennaio 2025 (Il Sole 24 ORE)