Bove Fiorentina, il peggio è passato: sarà al Franchi a tifare per i compagni contro l’Udinese
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Bove Fiorentina, il peggio è passato: sarà al Franchi a tifare per i compagni contro l’Udinese. Prima volta allo stadio dopo il malore Per Bove il peggio è passato dopo il malore accusato durante la partita tra Fiorentina e Inter del primo dicembre scorso. Domani, infatti, il giovane centrocampista italiano tornerà per la prima volta allo stadio Franchi per tifare per i propri compagni in occasione del match contro l’Udinese. (Milan News 24)
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Questo è stato chiaro fin dall'inizio, fin da quando si è capito che il peggio era passato e che si poteva guardare avanti, tra dubbi e incertezze, ma comunque avanti. E così stasera il centrocampista viola tornerà per la prima volta al Franchi dopo quel maledetto Fiorentina-Inter di fine novembre, in cui il numero 4 gigliato crollò a terra privo di sensi dopo il grave malore accusato. (fiorentinanews.com)
Edoardo Bove tornerà infatti per la prima volta nel suo stadio dopo il malore che lo ha colpito lo scorso 1 dicembre al minuto 17 della gara contro l'Inter. La sua presenza allo stadio, confermata dalla società, coinciderà con un altro momento di forte commozione sua e di tutto il pubblico, che in questo periodo ha sempre intonato il suo nome, oltre che dei suoi compagni che faranno di tutto per ripartire dopo la sconfitta di una settimana fa rimediata a Bologna contro l'ex Vincenzo Italiano. (Sport Mediaset)
La Fiorentina potrebbe rivedere il prestito di Bove con la Roma, ma ha già deciso che resterà in viola fino al termine della stagione (Viola News)
Il titolo con cui il Corriere dello Sport - Stadio apre oggi in prima pagina legato alla Fiorentina è: "Natale con Edo". Al Franchi infatti tornerà Edoardo Bove stasera, per gustarsi la partita contro l'Udinese dalle tribune dello stadio dove sarà certamente accolto da grandi applausi. (Firenze Viola)
Edoardo Bove, ventiduenne centrocampista, torna questa sera allo stadio Franchi per la prima volta dopo il drammatico episodio accaduto durante Fiorentina-Inter il primo dicembre, quando la sua vita fu in pericolo. (Viola News)
Sarà una partita comunque speciale. Di speciale ci sarà anche l’accoglienza del pubblico di Firenze che ha intonato sempre il suo nome in questo periodo per dimostrargli vicinanza e ora potrà fargli sentire il proprio affetto direttamente allo stadio. (La Gazzetta dello Sport)
