Rinvio a dicembre per l’udienza sul caso dossieraggio

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Umbria Journal il sito degli umbri ESTERI

Rinvio a dicembre per l’udienza sul caso dossieraggio Rinvio a dicembre – L’udienza davanti al Tribunale del Riesame di Perugia per il ricorso della Procura contro il rigetto della richiesta di arresto per Antonio Laudati e Pasquale Striano è stata rinviata al 17 dicembre. L’inchiesta riguarda presunti accessi abusivi a sistemi informatici riservati, compresi quelli della direzione nazionale antimafia, per ottenere informazioni sensibili su politici, figure dello spettacolo e membri della finanza. (Umbria Journal il sito degli umbri)

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Se Bettino Craxi non poteva non sapere, se Silvio Berlusconi non poteva non sapere, per quale motivo Federico Cafiero de Raho dovrebbe avere il diritto di non sapere quel che accadeva nel suo ufficio al vertice della direzione Antimafia nei giorni dei dossieraggi? Se la storia politico- giudiziaria d’Italia non fosse stata pesantemente segnata da quella sorta di responsabilità oggettiva fin dalle inchieste di terrorismo, e poi durante quelle su “tangentopoli” e sulla mafia, dovremmo dire che il deputato del Movimento 5 Stelle ha le sue ragioni. (Il Dubbio)

Dossieraggio, Conte furioso: "Colosimo ha mentito sullo zio, noi al fianco di De Raho" 13 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Adesso emerge… Perché non ci sono solo i nuovi 40 mila accessi abusivi che durante la scorsa udienza la procura di Perugia ha documentato per chiedere ai giudici del Riesame gli arresti domiciliari nei confronti del finanziere spione Pasquale Striano e del sostituto procuratore Antonio Laudati. (la Repubblica)

Dossieraggio, per la Procura di Perugia 'De Raho sapeva di Striano'. Patuanelli (M5s): 'Accuse infondate'

Chi è più antimafia, i grillini in «conflitto d'interessi» con il loro passato in toga o chi nel centrodestra cerca la verità? Gli strascichi della presunta spy story a base di dossier con al centro il tenente Gdf Pasquale Striano (nella foto) e l'ex pm Antonio Laudati secondo le indagini della Procura di Perugia scuote la commissione Antimafia guidata da Chiara Colosimo. (il Giornale)

Oggi arriva l'appuntamento che potrebbe indurre i due a cambiare linea difensiva: davanti al tribunale del Riesame di Perugia si tiene l'udienza in cui il capo della Procura locale, Raffaele Cantone, ribadirà la sua richiesta di mettere Laudati e Striano agli arresti. (il Giornale)

Federico Cafiero De Raho, esponente del Movimento 5 Stelle, sarebbe stato a conoscenza delle attività illecite degli “spioni” durante il suo mandato come capo dell’Antimafia. Questo dettaglio è emerso di recente grazie a un documento depositato dal procuratore di Perugia, Raffaele Cantone, presso il tribunale del Riesame. (CityNow)