Libano, Joseph Aoun è il nuovo Presidente della Repubblica

Libano, Joseph Aoun è il nuovo Presidente della Repubblica
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Sky Tg24 ESTERI

Il generale 60enne, dal 2017 a capo delle forze armate, è sostenuto dai Paesi occidentali e da quelli arabi del Golfo ostili all'Iran Il 60enne generale Joseph Aoun, comandante dell'esercito libanese, è stato eletto presidente della Repubblica, carica rimasta vacante per più di due anni e che, secondo l'ordinamento libanese, spetta a un cristiano maronita. Il generale Aoun, dal 2017 a capo delle forze armate, è sostenuto dalle forze occidentali e dai paesi arabi del Golfo ostili all'Iran. (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altri giornali

In Libano il Parlamento elegge oggi il nuovo presidente: il capo dell’esercito Joseph Aoun è il favorito. (la Repubblica)

Il Libano ha un nuovo presidente della Repubblica dopo due anni e mezzo in cui la carica è rimasta vacante. Il nuovo capo dello Stato è il 60enne generale Joseph Aoun. Dal 2017 a capo delle forze armate, il militare cristiano maronita – popolazione a cui secondo l’ordinamento libanese spetta la carica – è sostenuto dalle forze occidentali e dai paesi arabi del Golfo ostili all’Iran. (Il Fatto Quotidiano)

. "Mi congratulo con il Libano per l'elezione del nuovo presidente della Repubblica, dopo una lunga crisi politica. (Tiscali Notizie)

Libano, chi è il nuovo presidente Joseph Aoun

L’elezione È Joseph Aoun il nuovo presidente del Libano. Capo dell’esercito, 60 anni, è stato scelto dal Parlamento e riempirà un vuoto presidenziale che durava da oltre 2 anni. (LAPRESSE)

Il Libano ha un presidente della Repubblica, dopo oltre due anni di vuoto istituzionale e mentre l’esercito israeliano occupa ancora parte del sud del Paese. Il 61enne generale Joseph Aoun, capo delle Forze armate libanesi, è stato eletto presidente nella carica che, secondo l’ordinamento libanese, spetta a un cristiano maronita (ilmessaggero.it)

Joseph Aoun è il nuovo presidente del Libano. Un altro generale, un altro Aoun, dopo Michel, anche se i due non hanno alcun legame di parentela. (La Stampa)