LA SALUTE NON DEVE ESSERE UN PRIVILEGIO – La Gazzetta di San Severo – News di Capitanata
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È sacrosanta la battaglia portata avanti dal Partito Democratico in difesa del SNS (Servizio Nazionale Sanitario), pilastro della nostra democrazia e motore di benessere sociale. Invece, stiamo concretizzando il più crudele dei paradossi: un Paese che abbandona i meno abbienti. Nel 2023 si stima che 4,5 milioni di cittadini abbiano rinunciato alle cure, colpendo le fasce sociali più bisognose a cui lo Stato dovrebbe garantire cure gratuite. (La Gazzetta di San Severo)
Ne parlano anche altre fonti
"Dal 1978, anno della sua istituzione, il Sistema Sanitario Nazionale (Ssn) non ha mai raggiunto livelli così preoccupanti come quelli attuali. I suoi principi fondamentali — universalità, uguaglianza ed equità — sembrano ormai superati e dimenticati. (ChietiToday)
ROMA (ITALPRESS) - L'impegno, la dedizione e la generosità dei medici siano un modello per l'intero Paese. E' questo l'augurio di Filippo Anelli, presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (Fnomceo), per il 2025. (Il Sole 24 ORE)
Non si può che partire da un concetto essenziale: se è vero come è vero che la salute è il bene più prezioso per ciascuno di noi, oltre che interesse della collettività, si deve tornare a investire pesantemente in sanità quale priorità assoluta per la nostra Nazione. (Primocanale)
Malavasi (Pd): “Si va verso una privatizzazione della sanità” (Quotidiano Sanità)
Dopo la bocciatura del decreto Tariffe infatti la sanità italiana si trova nel caos con le Regioni chiamate a riaggionare i sistemi di prenotazione di visite ed esami appena adeguati ai nuovi nomenclatori. (Today.it)
Un noto manager del settore, ormai scomparso, era uso dire: «In sanità se tu modifichi il prezzo della carta igienica te lo ritrovi sui costi della sala operatoria, e non sai il perché». Il paradosso era un po’ ardito e provocatorio ma rende bene l’idea. (Corriere della Sera)