Eredità Agnelli, il giallo dei capolavori milionari che la nonna ha donato agli Elkann dopo la morte

Eredità Agnelli, il giallo dei capolavori milionari che la nonna ha donato agli Elkann dopo la morte
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Donati dalla nonna, forse per finta, addirittura con lettere scritte dopo la morte. E trasferiti all'estero senza la necessaria autorizzazione. O "persi" chissà dove: ecco, che fine hanno fatto i capolavori della collezione d'arte di Gianni Agnelli? Una domanda che si sono poste almeno due Procure, quella di Torino e di Milano, che indagano sul destino dei quadri di Monet, Balla, De Chirico, Warhol. (Torino Cronaca)

Se ne è parlato anche su altri media

Sono scritte nero su bianco, inviate a John Elkann e firmate da nonna Marella Caracciolo per i suoi tre nipoti. A corredo del dono a John Yaki, presidente di Stellantis e successore di Gianni Agnelli, l’opera Cardinal Numbers, del pop artist Robert Indiana, nove quadri, dal valore stimato di 5,5 milioni di euro. (Open)

Ottanta milioni di euro è il prezzo con cui il 19 maggio 2004 Marella Caracciolo ha venduto ai nipoti John, Lapo e Ginevra Elkann le sue quote della Dicembre, la società cassaforte dell’impero che fu di Gianni Agnelli (Rai Storia)

«Siamo molto orgogliosi, come Regione Lazio, di ospitare, al WeGil, la mostra di due artisti così importanti: entrambi venerati o attaccati, a volte dibattuti, Warhol e Banksy non lasciano mai indifferenti. (Frosinone News)

Eredità Agnelli, nel 2025 la svolta nell’inchiesta e nelle cause civili. Grazie alla macchina del tempo

Una cassaforte piena di segreti, la Dicembre dei fratelli Elkann, che permette il controllo dell'impero. Sono questi i temi con cui la questione dell'Eredità Agnelli torna al centro della puntata di Report, in onda questa sera sui Rai3. (Torino Cronaca)

I magistrati di Torino e Margherita Agnelli rispulciano i vecchi accordi del 2004 che fissarono l’attuale assetto dell’importo Exor in mano a John Elkann. Ecco che cosa può accadere ora e che cosa attendersi dai vari fronti civili e penale sulla successione dell’Avvocato e di Marella Caracciolo (Milano Finanza)

Quella appartenuta a Gianni Agnelli è una collezione di quadri di inestimabile valore: più di 600 capolavori di arte moderna e contemporanea con artisti che vanno da Canova a Balla, fino a Monet e Picasso. (Corriere dell'Umbria)