Lagarde: "Su settembre siamo aperti, dipende dai dati"

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Il Mattino di Padova ECONOMIA

Lagarde: "Su settembre siamo aperti, dipende dai dati" Su un possibile nuovo taglio dei tassi a settembre "siamo completamente aperti": lo ha detto la presidente della Bce Christine Lagarde al termine della riunione del Consiglio direttivo. "La decisione di oggi e' stata unanime, e unanime e' anche la determinazione ad essere dipendenti dai dati e decidere di riunione in riunione, senza vincolarci ad un percorso dei tassi", ha detto. (Il Mattino di Padova)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La decisione arrivata oggi significa che per chi ha un mutuo a tasso variabile, o vuole chiedere un nuovo prestito, il livello delle rate probabilmente non scenderà molto nei prossimi mesi. (Fanpage.it)

L'istituzione monetaria ha confermato i livelli dei tassi di interesse di riferimento per il sistema bancario dell'eurozona. "Temo che sarà una estate un po' indaffarata", ha osservato la presidente, Christine Lagarde (Tiscali Notizie)

Christine Lagarde manda in vacanza i mercati senza colpi di scena, ma confermando quello che lei e tutti i membri del Consiglio Direttivo avevano fatto largamente intendere nelle ultime settimane. (L'HuffPost)

La Bce lascia i tassi invariati

L’ultimo consiglio direttivo della Bce prima della pausa estiva non regala sorprese nelle decisioni né fornisce particolari indicazioni sulle prossime mosse, lasciandosi di fatto le mani libere sul percorso di politica monetaria da seguire nella seconda metà dell’anno. (Avvenire)

La Presidente Christine Lagarde ha dichiarato a Sintra che non ci sarà un altro taglio dei tassi di interesse nel mese di luglio. Alcuni governatori della Banca Centrale Europea potrebbero rimpiangere il taglio di un quarto di punto del 6 giugno, perché l’inflazione, sebbene in calo al 2,5% in giugno, presenta dei rischi di rialzo. (Radio Radio)

Il Consiglio direttivo della Bce ha deciso di mantenere i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale rispettivamente al 4,25, al 4,5 e al 3,75%. (OglioPoNews)