Bergamo, responsabile Soccorso Alpino Lombardo: "Ottavia era ansiosa di uscire"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Bergamo, responsabile Soccorso Alpino Lombardo: "Ottavia era ansiosa di uscire" 18 dicembre 2024 "Ansiosa di uscire, spronava i suoi soccorritori perché la portassero fuori. Ci ha detto che voleva uscire e per noi era un grosso stimolo vederla così tonica, era uno sprone a trasportarla all'esterno rapidamente". Lo ha dichiarato Corrado Camerini, responsabile soccorso alpino e speleologico della Lombardia, intervistato al campo base di Fonteno, nel Bergamasco, parlando di Ottavia Piana, la speleologa tratta in salvo nella notte dalla grotta Abisso Bueno Fonteno. (Il Sole 24 ORE)
La notizia riportata su altri media
Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Tratta in salvo la speleologa caduta in una grotta (TV2000)
Si trovava lì per lavoro, ma sui social è scattata la gogna mediatica contro di lei, "colpevole" di essere stata soccorsa per ben due volte. Con queste parole il geologo Mario Tozzi ha commentato quanto successo a Ottavia Piana, la giovane speleologa rimasta intrappolata per la seconda volta nel giro di due anni nella grotta Bueno Fonteno, in provincia di Bergamo (La Gazzetta dello Sport)
Ottavia Piana, la 33enne speleologa bresciana, feritasi, sabato 14 dicembre, mentre esplorava l'abisso Bueno Fonteno. Nelle immagini i momenti del trasporto della barella in superficie. (L'Eco di Bergamo)
Poi c’è sempre un medico e un infermiere sul paziente ferito e in questo caso dovevamo allargare dei passaggi stretti, nella parte vicino al punto in cui è successo l’incidente, e abbiamo coinvolto anche la disostruzione: sempre tecnici del Cnss formati nell’utilizzo di micro-cariche e altri dispositivi meccanici per aprire e allargare il passaggio della grotta”. (Il Fatto Quotidiano)
Al termine del salvataggio di Ottavia Piana la speleologa rimasta ferita e bloccata in una grotta per più di tre giorni, i soccorritori hanno tenuto una conferenza stampa. Alberto Gabetti,... (Virgilio)
Dopo 83 ore la speleologa 32enne è stata estratta dalla grotta Abisso Bueno Fonteno, nella Bergamasca, dove era intrappolata dalle 16 di sabato 14 dicembre. Dopo l'intervento dei soccorritori, la donna è stata trasferita immediatamente in elicottero presso l’ospedale di Bergamo (Sky Tg24 )