Campania, il Governo impugnerà la legge per il terzo mandato di De Luca

Campania, il Governo impugnerà la legge per il terzo mandato di De Luca
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Sky Tg24 INTERNO

Il governatore della Campania Vincenzo De Luca ha comunicato che incontrerà i giornalisti nella giornata di domani, 10 gennaio alle ore 11, nella sala "De Sanctis" di Palazzo Santa Lucia, sede della Regione, a Napoli. Non sono stati comunicati nel dettaglio i temi della conferenza stampa , anche se è molto probabile che al centro delle discussioni ci sarà la decisione del Governo - anticipata già stamani dalla premier Giorgia Meloni - di impugnare la legge della Campania che dà il via libera al terzo mandato per il governatore campano. (Sky Tg24 )

Ne parlano anche altri giornali

Il primo consiglio dei ministri del 2025 è stato dedicato a dirimere due questioni che fanno fibrillare la maggioranza: terzo mandato (oggi scadevano i termini per impugnare davanti alla Consulta la legge regionale della Campania) e referendum sull’autonomia. (il manifesto)

“De Luca sarà ancora candidabile e avrà modo di confrontarsi direttamente con gli elettori. (Agenda Politica)

LA GIORNATA ROMA Prima preannuncia lo stop al terzo mandato per De Luca. Poi, rimanda al Consiglio dei ministri, in programma in serata, il da farsi riguardo al referendum sull’autonomia. (ilmessaggero.it)

De Luca e il terzo mandato alla Regione Campania, Meloni: "Impugniamo la legge"

Contro la legge campana sul terzo mandato il governo ricorrerà alla Corte costituzionale. Lo ha deciso, ieri, il Consiglio dei ministri in un’ora di seduta nella quale non sono mancati i momenti di confronto. (Corriere della Sera)

Nel Consiglio dei ministri di oggi pomeriggio saranno tutti d’accordo, e il ricorso del governo contro la legge regionale campana che consente al presidente Vincenzo De Luca di ricandidarsi per un terzo mandato avrà il via libera tanto atteso. (Il Dubbio)

“Sul terzo mandato” di Vincenzo De Luca alla presidenza della Regione Campania “siamo arrivati alla conclusione che la questione riguarda un principio fondamentale e quindi la materia è di competenza dello Stato nazionale, è la ragione per la quale nel Cdm di oggi impugniamo la legge regionale della Campania“. (LAPRESSE)