Tutto su The Decameron, la serie Netflix che propone Boccaccio in una veste pazza e tutta nuova

Il conto alla rovescia è partito: il 25 luglio debutta su Netflix The Decameron, otto episodi in inglese e italiano, ispirati alla celebre opera del quattordicesimo secolo di Giovanni Boccaccio. Al di là di qualche sporadico ricordo scolastico, visto che era una delle opere che si “dovevano “ studiare per forza, assieme alla Divina Commedia, l’attesa, negli ultimi tempi è diventata spasmodica, anche grazie al lancio del teaser/trailer che, a dire il vero, dice tutto e nulla ma lascia presagire che qualcosa di completamente nuovo possa venire fuori. (GQ Italia)

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The Decameron La serie Netflix sul Decameron di Boccaccio è sorprendente (Today.it)

Questa frase l'abbiamo sentita tante volte riferita ad un adattamento (di solito audiovisivo) più o meno fedele al materiale originario (spesso un romanzo) per "giustificare" le libertà creative degli autori nel trasporre non solo da un medium all'altro ma anche inserendosi nell'epoca storica in cui stanno scrivendo quella nuova versione. (Movieplayer)

Alioune Badiane, italo-senegalese, nato e cresciuto in una cittadina in provincia di Lecco, ha scoperto la recitazione a 17 anni. Dopo aver partecipato a diversi spot, videoclip e cortometraggi, e frequentato l’accademia Actorzone Studio of Acting, nel 2020 debutta nel film Tracce di follia di Michele Di Rienzo, nel 2023 recita nella fiction Rai 6 Donne di Vincenzo Marra e nello stesso anno come coprotagonista del film Fiori di Baggio. (Cinecittà News)

Il nuovo Decameron proposto da Netflix non è come lo aveva scritto Boccaccio nel 1349 e ha poco a che fare con le versioni cinematografiche di Pier Paolo Pasolini e dei fratelli Taviani. (Corriere della Sera)

Il resto, al di là di qualche passaggio ripreso dalle oltre 100 novelle scritte da Boccaccio, è frutto dell'immaginazione dell'autrice. Nonostante il titolo The Decameron, la miniserie in 8 episodi, disponibile su Netflix dal 25 Luglio, non è l'adattamento del Decamerone di Boccaccio. (La Gazzetta dello Sport)

Però non samo rimasti delusi da questa miniserie in 8 episodi – tutti tra i 50 e i 60 minuti ciascuno – diretta da Michael Uppendahl (American Crime Story, Fargo), che ci riporta nella splendida Toscana (anche se è stata girata tra Roma e il Castello Ruspoli vicino a Vignanello in provincia di Viterbo) della metà del Trecento. (AMICA - La rivista moda donna)