Hamas, superati i 46 mila morti a Gaza in 15 mesi

Hamas, superati i 46 mila morti a Gaza in 15 mesi
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Virgilio ESTERI

Il ministero della Salute di Gaza guidata da Hamas ha dichiarato che il bilancio complessivo delle vittime nella Striscia è di 46.006 morti, 15 mesi dopo la guerra tra Israele e Hamas innescata... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Su altre fonti

Tamara Bonc, un'ostetrica svizzera, ha recentemente trascorso cinque settimane nell'ospedale da campo del Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR) a Gaza. Come ha vissuto questa esperienza? Come ha aiutato a mettere al mondo dei bambini in piena zona di guerra? Una levatrice svizzera risponde alla richiesta di aiuto da Gaza (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

Oggi a Roma riunione dei ministri degli Esteri del Quintetto sulla Siria. Ieri morti in combattimento altri 3 soldati delle Idf, nel nord dell'enclave palestinese. (Sky Tg24 )

Dopo tre soldati uccisi nelle ultime 24 ore, i 43 caduti in totale negli ultimi tre mesi in tutto il nord della Striscia – e le 45.885 vittime palestinesi conteggiate dai vertici di Hamas dal 7 ottobre 2023 -, “le truppe hanno eliminato numerosi terroristi in attacchi aerei e combattimenti ravvicinati, alcuni dei quali hanno partecipato al massacro del 7 ottobre. (Il Fatto Quotidiano)

Gaza, gli ospedali rimasti rischiano di chiudere perché manca il carburante

Vatican News Mentre si attendono ancora sviluppi dalle trattative in corso a Doha per il cessate-il-fuoco tra Israele e Hamas e la liberazione degli ostaggi detenuti nella Striscia, a Gaza i combattimenti e le bombe continuano a uccidere. (Vatican News - Italiano)

Gli ospedali Nasser, Al Aqsa ed European a Gaza sono sull’orlo della chiusura per mancanza di carburante. (Il Fatto Quotidiano)

Sono già in uno stato estremamente vulnerabile e qualsiasi trasferimento in altri ospedali metterebbe direttamente in pericolo le loro vite. Mettere a rischio la vita dei bambini, in questo modo, è inaccettabile ed è una conseguenza del blocco in corso da parte di Israele e del continuo saccheggio criminale di forniture salvavita». (Vanity Fair Italia)