Bollette verso il rincaro, la guerra del gas infiamma i prezzi che «potrebbero superare i 50 euro per megawattora»
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Mosca torna a giocare con il gas. Le è bastato brandire di nuovo la sua arma di esportazione, seppure spuntata dalle diversificazioni, per mettere in moto esperti e previsori dei mercati che già avevano fatto i conti con un inverno particolarmente freddo. Le nuove tensioni sull’asse Russia-Moldavia-Ucraina possono portare in fretta i prezzi oltre la soglia psicologica dei 50 euro per megawattora, dicono ora gli specialisti. (ilgazzettino.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
C’è un mix di fattori dietro le… L’immancabile minaccia putiniana, vista la scadenza del contratto che consente il transito di gas russo attraverso l’Ucraina verso l’Europa, con la chiusura dei rubinetti verso la Moldova. (la Repubblica)
La Reuters ha riferito che i tagli alla fornitura di gas in Transnistria sono iniziati domenica, concentrandosi sulle istituzioni statali al confine con la Moldavia. (Scenari Economici)
I contratti future sul mese di gennaio sono arrivati a guadagnare quasi a 48,8 euro al MWh, il massimo dallo scorso 3 dicembre, quando chiusero a 48,65 euro al Megawattora. (ilmessaggero.it)
Il 2025 si annuncia “caldo” sul fronte dei prezzi delle forniture energetiche. I tagli annunciati all’Europa da parte di Gazprom (colosso russo che fino a prima del conflitto con l’Ucraina garantiva mediamente il 40% dei rifornimenti ai Paesi europei), stanno facendo lievitare sui mercati i prezzi delle materie prime. (Liberoquotidiano.it)
Ufficialmente, perché non ha onorato i suoi debiti. Quello dell'energia è un tema sensibile di questa guerra e la Russia ha già dimostrato di utilizzare le sue inesauribili risorse di gas per mettere pressione sugli europei (GUERRA UCRAINA-RUSSIA, SEGUI GLI AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE ). (Sky Tg24 )
Il mancato rinnovo dell’accordo, quasi certo nell’immediato, priverebbe l’Europa del 5% delle sue forniture colpendo direttamente paesi come Slovacchia, Austria, Ungheria ed Italia. Sono i valori più alti da oltre un anno. (Il Fatto Quotidiano)