In Venezuela domenica elezioni decisive per la sorte del chavismo

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Agenzia askanews ESTERI

Roma, 27 lug. – Il Venezuela vota il 28 luglio per le elezioni presidenziali, dal risultato tutt’altro che scontato: secondo i sondaggi l’opposizione si trova infatti per la prima volta in netto vantaggio sull’uscente Nicolas Maduro, al potere dal 2103.E per la prima volta, il governo chavista vede difficile riuscire ad aggiudicarsi un’elezione che se vinta dall’opposizione potrebbe segnalare l’inizio della fine del regime fondato da Hugo Chavez (Agenzia askanews)

Ne parlano anche altre fonti

Delsa Solórzano, l’altro volto del fronte che appoggia González Urrutia è ancora più dura: «Maduro ha svenduto il Venezuela ai suoi amici di Cuba, Russia, Cina e Iran, ma la nostra vocazione è invece è rivolta agli Stati Uniti, che hanno sempre guardato con attenzione al Venezuela. (Corriere del Ticino)

L’esito delle elezioni che si terranno domenica 28 luglio in Venezuela è di importanza vitale per il futuro del Paese sudamericano e del suo popolo, su cui pesa la minaccia del presidente Nicolás Maduro. (L'HuffPost)

Mancano ormai poche ore alle votazioni per le elezioni presidenziali venezuelane. Che vedranno sfidarsi il presidente in carica Maduro del Psuv e ben 13 candidati dell’opposizione. (Contropiano)

Il Venezuela ora sogna la fine del chavismo ma l’opposizione teme il pugno duro di Maduro

È una lotta esistenziale e spirituale. Domani si vota in Venezuela e l’opposizione al regime chavista potrebbe vincere perché, come ha spiegato la sua leader più conosciuta, Maria Corina Machado, «c’è un’energia senza precedenti per il cambiamento. (Tempi.it)

Il partito al potere si trova però ad affrontare una difficile prova elettorale. Il presidente Nicolas Maduro è alla ricerca di un terzo mandato. (Vatican News - Italiano)

C’è aria di tramonto per il chavismo. Dopo un quarto di secolo, la rivoluzione bolivariana ha perso slancio e sostenitori. (la Repubblica)