The Penguin, la recensione: l'ascesa al potere di Oswald Cobblepot ammalia con il suo tono maturo e crudo

The Penguin, la recensione: l'ascesa al potere di Oswald Cobblepot ammalia con il suo tono maturo e crudo
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Pubblicazione: 12 settembre alle 18:00 Death or Glory Dopo ogni evento drammatico, ci viene offerta la possibilità di ripartire. Sta a noi decidere come sfruttare l’opportunità. Gotham City è stata travolta da un'inondazione che ha creato il caos, ucciso centinaia di persone e isolato interi quartieri. La brava gente è scesa in strada per dare il proprio contributo alla comunità; gli altri, gli sciacalli, invece, si sono messi all'opera per approfittare della confusione. (BadTaste)

La notizia riportata su altre testate

Il tema musicale di Michael Giacchino e la fotografia che vira sui toni del rosso sangue a incorniciare l'Oswald Cobblepot di Colin Farrell nella prima scena di The Penguin, dedicata a Il Pinguino, tra i nemici storici di Batman, ci fanno illudere che la serie sia la diretta continuazione dello splendido The Batman di Matt Reeves, con Robert Pattinson nel ruolo del Cavaliere Oscuro. (Movieplayer)

Mancano solo pochi giorni all’uscita, in contemporanea assoluta con gli Stati Uniti in esclusiva su Sky e in streaming su NOW, della serie The Penguin. Dal 19 settembre torneremo a Gotham City per esplorare l’universo di The Batman e, in questa occasione, rivedremo Colin Farrell nei panni dell’iconico villain. (Best Movie)

«Mi rivedo e ricordo le riprese, la giornata sul set, ma non mi riconosco, ed è una sensazione piacevole, che mi regala oggettività». (Corriere della Sera)

The Penguin, la nuova serie spin off di The Batman: dal 20 settembre su Sky

Uno dei più tormentati progetti dedicati all’Uomo Pipistrello ha travolto il pubblico come un’onda anomala, riuscendo a convincere anche i più scettici (compreso chi faceva battute sui vampiri, parlando di Robert Pattinson). (Orgoglionerd)

“Recitare con chili di protesi mi ha fatto sentire libero”. “Mi rivedo e ricordo le riprese, la giornata sul set, ma non mi riconosco, ed è una sensazione piacevole, che mi regala oggettività”, ha spiegato l’attore. (Il Fatto Quotidiano)

The Batman di Matt Reeves è stato un enorme successo. Oltre ad aver sancito il rilancio del personaggio dopo la “versione” presentata negli ultimi anni da Ben Affleck, racconta, finalmente, l'oscurità di Gotham e l'anima da detective che ha sempre fatto parte di Batman. (ilmattino.it)