Noi, la Cina e la “politica dei due forni”
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Se non vogliamo che l’esito delle elezioni americane di questa settimana si trasformi in un incubo per l’Europa, dobbiamo riconoscere che siamo all’alba di una nuova era che richiede un deciso ripensamento delle priorità, della postura e dei meccanismi di governance europei. Gli scenari globali emergenti, caratterizzati da sfide sempre più ardue, rendono inevitabile l'avvio di un progetto europeo nuovo e ambizioso. (ilmattino.it)
La notizia riportata su altri media
È ancora presto per dirlo, anche se la seconda opzione prende quota nel silenzio più assoluto. Per capire di cosa stiamo parlando basta incrociare due punti. (Inside Over)
Il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca potrebbe avere un impatto rilevante sull’economia cinese. Come ricorda infatti Reuters, la politica commerciale aggressiva messa in campo dal tycoon durante il primo mandato, caratterizzata da dazi e limitazioni alle esportazioni tecnologiche, ha dato vita a conflitti commerciali che hanno deteriorato le relazioni tra le due maggiori economie mondiali. (WIRED Italia)
Come nei sequel dei film, i sottotitoli si sprecano. Allora, Trump usò il populismo come trampolino elettorale e finì per governare alla giornata, tra imprevisti e compromessi. (La Stampa)
Il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump, già alla Casa Bianca dal 2017 al 2021, ha promesso di imporre dazi del 60 per cento su tutti i beni importati dalla Cina, un’aliquota molto più alta di quelle – tra il 7,5 e il 25 per cento – applicate durante il suo primo mandato. (Start Magazine)
L’elezione di Donald Trump come 47° presidente degli Stati Uniti è stata accolta freddamente nella Repubblica Popolare Cinese. Il ritorno del tycoon alla Casa Bianca non cambierà drasticamente la traiettoria della competizione strategica tra le due potenze, ma potrebbe innescare tra loro un’ennesima dura fase negoziale. (Limes)
Donald Trump alza la cornetta del telefono. È la prima e unica volta che avviene una conversazione del genere da quando i rapporti bilaterali tra Washington e Taipei sono stati recisi, vale a dire nel 1979. (WIRED Italia)