Dibattiti e mostre in ricordo delle vittime della mafia
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Il fotoreporter dell’Ansa Franco Lannino è stato il primo ad arrivare sul luogo della strage di Capaci, dove morirono il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro e dove rimasero ferite 23 persone. Da quel 23 maggio 1992 sono passati quasi 33 anni ma quelle foto in bianco e nero scattate da Lannino rimangono scolpite nella memoria. (La Stampa)
Ne parlano anche altre testate
In occasione della trentesima edizione della Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, in programma oggi 21 marzo, la Canottieri Varese risponde all’appello della Federazione Italiana Canottaggio e del Coni, aderendo a questa iniziativa di sensibilizzazione. (varesenews.it)
Chivasso Martedì 25 marzo Chivasso sarà protagonista della marcia per la legalità. (La Sentinella del Canavese)
"Oggi è la giornata della memoria e dell'impegno proprio per lottare contro la retorica della memoria. Una memoria che deve essere vissuta non solo una volta all'anno ma tutti i giorni e deve diventare responsabilità e impegno". (Il Sole 24 ORE)
Noi continuiamo a insistere che serve vigilare e che serve una risposta sociale”. TRAPANI (ITALPRESS) – “Il contrasto alle mafie deve partire dalla scuola, dalla cultura, perchè la mafia ne ha paura. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Le facce dei loro cari se le sono stampate sul petto. In cinquecento, ieri, sono arrivati a Trapani da tutta Italia per la trentesima “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”, organizzata dall’associazione Libera e da Avvis… (La Repubblica)
I giovani, con manifesti e slogan, hanno sfilato in modo pacifico per sottolineare il valore storico, istituzionale e sociale sia della lotta alle mafie sia della memoria delle vittime delle mafie. (CremonaOggi)
