Ferrari F80: la nuova supercar da 1200 CV ha il DNA da corsa

17/10/2024 SCIENZA E TECNOLOGIA

Si chiama Ferrari F80 e continua il filone delle supercar in serie limitata del “cavallino rampante”, aperto dalla GTO nel 1984 e proseguito con le F40, F50, Enzo e LaFerrari. Rispetto alle sorelle prima menzionate, la nuova creatura è quella col frazionamento più basso, ma vanta una tecnologia molto più sofisticata e un quadro prestazionale che segna i nuovi riferimenti della specie. Questo modello incarna il massimo dell’ingegneria del marchio e sfrutta in modo efficiente le sinergie col mondo delle corse, che fanno parte del DNA della casa di Maranello (ClubAlfa.it)

Ne parlano anche altre fonti

C'è una storia che si ripete quasi ogni 10 anni da un po' di tempo a questa parte e vede Ferrari tirar fuori dal cappello magico una nuova supercar. Per loro una supercar è un'auto iconica, destinata a prendere un posto nella storia e portare un avanzamento di spicco. (HDmotori)

Presentata la Ferrari F80, la nuova supercar prodotta a Maranello che con i suoi 1.200 cavalli si attesta come la più potente di sempre. (Fanpage.it)

La gamma Ferrari si espande e, come accade sempre in questi casi, si tratta di una notizia da prima pagina. La Casa di Maranello, infatti, ha svelato ufficialmente la nuova Ferrari F80. Si tratta della stradale più potente mai realizzata da Ferrari che, per la sua nuova supercar, ha realizzato un sistema ibrido, partendo dal motore V6. (Virgilio)

Ferrari F80 Di 20 Precedente Successivo Fullscreen (Auto.it)

A partire dal 1984, Ferrari ha sviluppato una serie di supercar che hanno portato con sé tecnologie e innovazioni entrate nell’immaginario collettivo, oggi con la sua ultima nata F80, Ferrari pone l’obiettivo di rappresentare l’eccellenza assoluta per una vettura con motore a combustione interna e utilizza tutte le soluzioni tecnologiche più all’avanguardia, a partire dalla tecnologia ibrida di ultima generazione, per portare il motopropulsore a un livello inimitabile. (Adnkronos)

Discussione aperta con i colleghi sul proporre qualcosa di “rottura”, ma sempre nel segno della tradizione. “E se la nuova Supercar la facessimo monoposto?". (il Giornale)