Il padre del bimbo morto: "Fedez, ti facevo una persona più umana"

CAGLIARI. "Ciao Fedez, ti facevo una persona più umana visto che hai dei figli. Io nel momento in cui cantavi a Ozieri, io padre di Gioele, il bambino deceduto a 200 metri da te, ero per terra con mio figlio chiedendogli di riaprire gli occhi e chiedendo di prendere la mia vita e di lasciare vivere lui". Inizia così il post pubblicato su Facebook da Ivan Putzu, padre del bambino di 9 anni travolto e ucciso sabato sera dal crollo di una porta da calcio, mentre giocava con gli amichetti in un campo sportivo alla periferia di Ozieri. (l'Adige)

Se ne è parlato anche su altre testate

L’attacco di Ivan Putzu a Fedez L'attacco di Ivan Putzu a Fedez (Virgilio Notizie)

Si è sentito attaccato e se l’è presa con la stampa, ma la vergogna del concerto di Fedez a Ozieri non dipende da lui. Quando sono arrivate le prime notizie della tragedia sul campo di calcio, con la morte di un bambino di neanche 10 anni, ci si aspettava una reazione. (Sassari Oggi)

Ieri è giunta la notizia della morte di Luna Sanna, ad agosto era stata attivata una raccolta fondi, promossa anche nella pagina istituzionale locale, per aiutare la famiglia a sostenere le spese per le cure. (Casteddu Online)

I funerali di Gioele Putzu si terranno il 18 settembre a Olbia. Leggi anche: Schiacciato da una porta da calcio, bambino di 10 anni muore a Ozieri (Gallura Oggi)

«Ciao Fedez, ti facevo una persona più umana visto che hai de figli». Inizia così il doloroso messaggio che Ivan Putzu, padre di Gioele, il bimbo di dieci anni morto a Ozieri travolto da una porta sul campetto da calcio, affida ai social dalla sua pagina facebook (L'Unione Sarda.it)

"Mentre cantavi, io, padre del bambino morto a 200 metri da te, ero per terra con mio figlio chiedendogli di riaprire gli occhi, e chiedendo di prendere la mia vita e di lasciare vivere lui", scrive sui social al cantante che quella sera si è esibito sul palco per la festa del paese. (YouTG.net)