"Caro Vittorio Feltri, dovresti fare un ripasso di storia della cucina". Gli chef replicano al giornalista
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Nel lontano luglio 2024 Vittorio Feltri, parlando della sua amata Roma "santa e dannata" in un'intervista al Tempo, ne elogiava anche il modo di vivere il cibo, conviviale e "spettinato" ma sempre "de core": «A Roma si mangia da dio» affermava il direttore del Giornale, bergamasco classe 1943 «dal ristorante rinomato alla trattoria nei vicoli, i menu ti ingolosiscono e ti mettono allegria, la pasta alla gricia, all’amatriciana, i carciofi alla romana, la vignarola, i fiori di zucca, l’abbacchio a scottadito, sono piatti che rimpiango anche io che ormai mangio come un canarino, ma è l’atmosfera che ti avvolge e coinvolge, come quando il cameriere ti porge la pietanza dicendo: "Magna dottò che sto piatto cancella i pensieri e te rimette ar mondo!". (Gambero Rosso)
Ne parlano anche altri giornali
"La cucina del sud è una schifezza? È felicità, salute, dà energia e buonumore. Risponde così Alfonso Iaccarino, lo chef stellato campano che ha portato nel mondo l'eccellenza della cultura gastronomica del meridione, alle parole di Vittorio Feltri che ha "bocciato" i piatti della tavola meridionale. (la Repubblica)
È vero che Vittorio Feltri mangia pochissimo e, contrariamente a quanto scrivono i suoi critici, beve altrettanto poco. (Corriere della Sera)
Stavolta non un saggio, né un libro di memorie, né un’esaltazione dell’Atalanta, bensì, un libro di cucina: “Mangia come scrivi” è stato scritto a quattro mani col critico gastronomico Tommaso Farina, ed è una guida a 35 ristoranti tra Lombardia, Veneto, Piemonte ed Emilia che vuole definire, come sottotitola il libro “l’alta cucina del Nord”. (Dissapore)
«Io ragiono con la testa da giornalista. Mai nessuno ha scritto un libro sulla cucina del Nord: si parla solo di Puglia, Sicilia, Napoli. Direttore, che cosa c’entra lei con la cucina? (Corriere della Sera)
Si intitola "Mangia come scrivi" ed è una guida a 35 ristoranti tra Lombardia, Veneto, Piemonte ed Emilia. Il giornalista ha scritto un libro a quattro mani con il critico gastronomico Tommaso Farina. (Today.it)
Sì, perché Vittorio Feltri, ovviamente a torto, descrive come “una schifezza” la cucina del Sud toccando pizza e spaghetti in un’intervista al Corriere. Vittorio Feltri, autore con Tommaso Farina del libro Mangia come scrivi provoca. (Scatti di Gusto)