Autonomia, Consulta: "Illegittime alcune disposizioni"
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Autonomia, Consulta: "Illegittime alcune disposizioni" 15 novembre 2024 Roma, 15 nov. - La Consulta, pur ritenendo infondata la questione di costituzionalità dell'intera legge sull'Autonomia differenziata, ha considerato illegittime alcune disposizioni del testo. Tra queste la facoltatività del concorso alle spese dello Stato, il fatto che l'aggiornamento dei livelli minimi di prestazione siano determinati con un decreto del presidente del Consiglio e i mancati distinguo tra Regioni a statuto ordinario e quelle a statuto speciale. (Il Sole 24 ORE)
La notizia riportata su altre testate
"Abbiamo sentito per mesi raccontare che la nostra legge calpestava la Carta e amenità del genere - prosegue Calderoli il 'padre' della riforma -. "Non ha senso parlare di vincitori o di vinti. (La Provincia di Cremona e Crema)
A presentare ricorso erano state le Regioni Puglia, Toscana, Sardegna e Campania; la presidenza del Consiglio aveva difeso la legge, insieme con atti specifici delle Regioni Lombardia, Piemonte e Veneto. (Corriere della Sera)
Sarà interessante leggere le motivazioni, quando saranno depositate, perché offriranno molte motivazioni e spunti sugli aspetti toccati dalla sentenza. – Professor Cesare Mirabelli, presidente emerito della Corte Costituzionale, la sentenza è una bocciatura della riforma sull’autonomia o no? “È una sentenza che riconduce alla Costituzione la possibilità di usare questo strumento. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
«Serve Elon Musk in Italia perché serve la connessione di Star Link in Italia perché ci sono troppe città che non sono perfettamente connesse». «Se ho sentito Musk?» viene chiesto al leader della Lega. (Corriere della Sera)
) e considera invece «illegittime» specifiche disposizioni dello stesso testo legislativo. (Il Sole 24 ORE)
Da un canto, afferma che non può qualificarsi del tutto incostituzionale una legge dovuta, perché attua in via generale ciò che è già previsto dal Titolo V della Costituzione. La sentenza della Corte Costituzionale che ieri ha parzialmente accolto i ricorsi delle Regioni rosse contro la legge sull'autonomia differenziata può considerarsi un Giano bifronte. (il Giornale)