Influenza, al via la campagna di vaccinazione: tutto quello che c’è da sapere - Salute e Benessere

Influenza, al via la campagna di vaccinazione: tutto quello che c’è da sapere - Salute e Benessere
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l'Adige SALUTE

TRENTO. Con l’avvicinarsi della stagione invernale si fa strada anche il virus dell’influenza; è bene dunque farsi trovare pronti e soprattutto protetti, grazie alla vaccinazione antinfluenzale. È possibile vaccinarsi dal proprio medico o pediatra di famiglia oppure nei centri vaccinali dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari, prenotando al CUP online o dall’app TreC+. Non ci sono controindicazioni per una co-somministrazione con il vaccino anti Covid-19 aggiornato per la nuova variante di Omicron JN. (l'Adige)

Su altri media

"Con questa campagna vogliamo far comprendere l'importanza della vaccinazione. Proteggersi dal Covid e dall'influenza significa ridurre i livelli di ospedalizzazione e tutelare la salute dei cittadini – ha detto Fedriga -. (Il Piccolo)

CAMPOBASSO – Virus influenzali e Covid 19, il Molise avvia la campagna di vaccinazioni a partire dal 16 ottobre. (Molise Network)

Per la campagna 2024/2025 gli ambulatori delle Asl della Liguria hanno già aperto le agende, dando come sempre priorità ai soggetti fragili e dai 60 anni in su. (Primocanale)

Influenza, in Trentino pronte 100 mila dosi di vaccino

Il vaccino è raccomandato e gratuito per le categorie ad alto rischio di complicanze, tutti i soggetti con più di 60 anni, gli ospiti delle Rsa, le persone immunocompromesse, i pazienti affetti da patologie croniche degenerative, i familiari di soggetti fragili e caregiver, i bambini di età compresa tra i sei mesi e i sei anni, le donne in gravidanza, gli operatori sanitari e le persone addette a servizi pubblici di primario interesse collettivo, i donatori di sangue. (La Stampa)

Dal 16 ottobre in Molise la campagna vaccinale antinfluenzale (Termoli Online)

E' la campagna anti influenza dell'Azienda sanitaria di Trento rivolta agli over 60, ai pazienti fragili, agli operatori sanitari, alle donne in gravidanza, alle professioni a rischio ma anche ai più piccoli dice la dottoressa Maria Grazia Zuccali: “Pensiamo ai bambini, anche sani, tra i sei mesi e i sei anni perché questi bambini diffondono bene il virus influenzale nelle comunità infantile, nella famiglia e nella famiglia diciamo allargata, quella dei nonni o dei parenti più anziani”. (RaiNews)