Lvmh, ricavi wine & spirits a -11% nei 9 mesi. Bollicine in flessione

Lvmh, ricavi wine & spirits a -11% nei 9 mesi. Bollicine in flessione
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Wine Pambianco ECONOMIA

Considerando l’andamento totale del gruppo, Lvmh ha archiviato i nove mesi con un giro d’affari pari a 60,7 miliardi di euro, in calo del 2% a livello reported e stabile in termini organici. Guardando alla suddivisione tra i segmenti merceologici, il Fashion & Leather Goods ha registrato un decremento reported del 3% (-1% in termini organici) così come anche Watches & Jewelry, con -5% (-3% su base organica), mentre è cresciuta la sezione Perfumes & Cosmetics con un +2% (+5% a livello organico), insieme al Selective Retailing, a +1% (+6% su base organica). (Wine Pambianco)

La notizia riportata su altre testate

multinazionale del lusso Holding francese (LA STAMPA Finanza)

A Milano sono in deciso ribasso le Brunello Cucinelli, le Moncler e le Ferragamo, quest'ultime all'indomani della pubblicazione delle vendite del terzo trimestre. (Il Sole 24 Ore Radiocor) Titoli del lusso ancora nella bufera delle vendite, risentendo dei timori per il settore che soffre della debolezza dello shopping cinese e dei numeri sui ricavi del terzo trimestre del colosso del settore, Lvmh, giudicati deludenti. (Il Sole 24 ORE)

Una flessione che fa rumore se soprattutto messa a confronto con l’eccezionale crescita registrata nel post Covid. Non aiuta certo il rallentamento della Cina alle prese con il raffreddamento dei consumi. (Corriere della Sera)

Lusso sotto pressione sui mercati europei dopo risultati LVMH

Viaggiano in territorio negativo a Parigi le quotazioni di Lvmh all’indomani della pubblicazione della peggiore performance finanziaria dal secondo trimestre 2020. Il titolo del colosso del lusso guidato da Bernard Arnault è crollato fino a 7,5 punti percentuali nella mattinata di mercoledì dopo che le vendite della divisione Fashion & leather goods, la più redditizia del gruppo, sono diminuite per la prima volta dopo la pandemia. (Milano Finanza)

La Cina delude le attese e rimanda a data da destinarsi la ripresa degli acquisti di lusso. Gli incentivi varati dal governo di Pechino, in questo senso, aiuteranno ma non saranno decisivi. (Il Sole 24 ORE)

Hermes Brunello Cucinelli (LA STAMPA Finanza)