La Commissione Ue approva la manovra italiana

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Il Sole 24 ORE ESTERI

La Commissione Ue approva la manovra italiana 27 novembre 2024 ROMA (ITALPRESS) - La manovra per il 2025 e il Piano strutturale di bilancio di medio termine dell’Italia hanno avuto il via libera della Commissione Europea. Dalle prime valutazioni di Bruxelles dopo l'introduzione del nuovo quadro di governance economica dell’Unione, emerge infatti che l’Italia è tra i 20 Paesi i cui piani a medio termine rispettano i requisiti. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri giornali

Le pagelle, diffuse ieri dalla Commissione Ue riunita a Strasburgo per l’ultima riunione del mandato (la numero 191), restituiscono l’immagine di un’Europa al contrario. Italia promossa a pieni voti, Germania rimandata e Paesi Bassi bocciati. (ilmessaggero.it)

Il vicepresidente della Commissione europea Valdis Dombrovskis e il commissario all’Economia Paolo Gentiloni hanno presentato il primo Pacchetto d’autunno del semestre Europeo da quando è entrata in vigore la nuova governance economica dell’Unione nell’aprile 2024. (Corriere della Sera)

“Non pienamente in linea” Germania, Finlandia, Estonia e Irlanda, in quanto la rispettiva spesa nette “secondo le proiezioni sarà sopra i rispettivi tetti” previsti. C'è anche l’Italia tra gli otto Stati "considerati in linea con le raccomandazioni di bilancio”, insieme a Grecia, Cipro, Lettonia, Slovenia, Slovacchia, Croazia e Francia. (LA STAMPA Finanza)

L'Ue promuove i conti dell'Italia, bocciate Germania e Olanda

STRASBURGO— Italia e Francia promosse. “Sono stati loro – ha commentato il commissario all’Economia uscente, Paolo Gentiloni – a volere queste regole”. (la Repubblica)

La Commissione Europea ha dato il via libera al Documento programmatico di bilancio (Dpb) e al Piano strutturale di bilancio (Psb). “Definisce un percorso fiscale credibile” per garantire che il debito pubblico sia posto su un percorso discendente credibile. (StrettoWeb)

Giancarlo Giorgetti non fa un plissè. L’esponente leghista si è e ci ha abituato a considerare gli esami europei come delle semplici formalità. (Liberoquotidiano.it)