Il video di Luigi Mangione che urla fuori dal tribunale dopo l'omicidio del Ceo Brian Thompson: cosa ha detto
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Luigi Mangione, l’uomo accusato dell’omicidio del Ceo UnitedHealthcare, Brian Thompson, continua a far parlare di sé. Il presunto killer, prima l’udienza nel tribunale della Pennsylvania, ha urlato verso le telecamere, trattenuto dalla polizia. Con l’iconica tuta arancione, il sospettato ha gridato: “Tutto questo è chiaramente ingiusto ed è un insulto all’intelligenza del popolo americano”. Il video è diventato virale. (Virgilio Notizie)
Su altri giornali
Luigi Mangione, il 26enne italoamericano incriminato per l'uccisione del Ceo di UnitedHealthcare Brian Thompson, potrebbe aver lasciato una serie d'indizi legati all'omicidio, con un solo comune denominatore: il numero 286. (Adnkronos)
Oltre al reato di omicidio, Mangione è stato incriminato per quattro reati: tre per possesso di un'arma da fuoco e uno per possesso di un documento falso, aggiunge l'emittente, che cita documenti giudiziari online. (L'Unione Sarda.it)
Quando Mangione è stato arrestato, lunedì mattina, in un McDonald’s in Pennsylvania, i poliziotti gli hanno trovato nello zainetto una pistola che non risulta in vendita nelle… (la Repubblica)
Secondo quanto riferito dal capo della polizia di New York, le pallottole trovate sul luogo dell’omicidio di Brian Thompson coincidono con l'arma sequestrata al sospetto killer: "La pistola è nei laboratori della polizia e siamo riusciti ad accoppiarla con tre dei bossoli trovati sulla scena dell'omicidio". (Sky Tg24 )
Il legale ha consigliato al giovane di dichiararsi non colpevole (LAPRESSE)
Poi siamo passati a ciò che nessun giornale ha scritto o riportato: le parole di Mangione, tutte, senza tagli, la sua lettera, travagli addosso al momento dell’arresto, 262 parole per spiegare il suo gesto: un manifesto. (MOW)